"Modena è giovane, possiamo fare bene"

Bruno dopo il ko in Vnl contro gli Usa di Christenson: "Sarà una formazione con tante opzioni. A Catia Pedrini posso solo dire grazie"

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Un all star di ex o di attuali giocatori di Modena Volley la prima giornata di Volleyball Nations League a Bologna, che nello scontro tra Bruno Rezende e Micah Christenson nei quarti di finale ha premiato lo statunitense (3-1), abile a sfruttare il calo di Leal (18 punti e top scorer dei suoi) e compagni che avevano vinto il primo parziale. Grande delusione per il capitano di Modena Volley, che individua in un terzo set equilibratissimo il punto di svolta della sconfitta: "Ci ha tolto energie quel finale di set. C’è rammarico, perché sapevamo dell’intensità del gioco americano ma non siamo riusciti a mettere loro pressione. Ora dobbiamo pensare solo riposare e puntare ai Mondiali".

Difficile in questo momento pensare a Modena, ma Bruno ha già le idee chiare su una squadra che anche lui ha contribuito a costruire. "Sì, parlo coi giocatori in giro per il mondo, sono felice di essere un punto di riferimento per alcuni giovani, che mi vengano a cercare. Se posso aiutare la società lo faccio volentieri, c’è stata questa opportunità di Pope, siamo stati molto vicini a Nikolov. Ora è difficile mettere la testa sul volley in generale, noi giocatori siamo un po’ alla frutta, avremmo bisogno di staccare. A ogni modo la squadra è diversa dall’anno scorso ma costruita con giovani molto interessanti come Lagumdzija, Pope, Krick, Rinaldi: una formazione con più opzioni, non forte come lo scorso anno ma che deve affrontare la stagione con la filosofia giusta. Potremo fare belle cose insieme". Infine le parole di Bruno si rivolgono a Catia Pedrini: "L’ho ringraziata per tutto quello che ha fatto per la pallavolo di Modena in questi dieci anni. La gente può dire quello che vuole, ma Catia ha fatto di tutto, con enorme passione. Ha sbagliato, certo, ma ha anche vinto e non è mai facile. La ringrazierò per sempre per ciò che ha fatto per la società e per me. Ora c’è Giulia Gabana coi suoi soci: conosce già la realtà modenese, mentalità e progetto non credo cambieranno".

Lucas e Christenson. Saluti ai tifosi modenesi anche da parte di Lucas Satkaamp e Micah Christenson. Il centrale brasiliano ha anche scherzato: "Quella di Modena nel 2016 per me è stata una stagione bellissima, se avremo un paio di giorni di vacanza andrò a trovare i miei amici sicuramente. Tornare a Modena a giocare? Basta chiamarmi e contrattare!". Stesse parole di affetto anche per Christenson: "Non avete idea del numero di persone che ho salutato in questi giorni, a Modena rimangono un pezzo di cuore e tanti amici". Sull’esperienza a Kazan, Christenson ha le idee chiare: "Sì, è una situazione difficile, ma io non parlo di politica e continuo a fare il mio lavoro".

Alessandro Trebbi