Modena, la rivoluzione in attacco è conclusa

Mister Tesser avrà a disposizione ben cinque punte. Bonfanti, Minesso e Giovannini pronti a subentrare. Scarsella e Abiuso ai saluti

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di Alessandro Troncone

Il rinnovamento è completato e segna un passaggio importante, dal passato al futuro. Con l’arrivo di Davide Diaw, a meno di sorprese davvero clamorose, il Modena ha rivoluzionato il proprio reparto offensivo. Lo ha fatto puntando su due giocatori di categoria, dal curriculum certamente ’vissuto’, ma allo stesso tempo in cerca di forte rilancio dopo annate sfortunate per diverse ragioni, Diaw per la retrocessione a Vicenza e Falcinelli per non aver quasi mai giocato a Bologna. Tempo al tempo, ora. E bacchetta magica a Tesser, l’uomo chiamato a trovare la giusta combinazione per il jackpot, ovvero per i gol.

A proposito di gol, dicevamo di un passaggio, dal passato al futuro. Già, perchè il salto in B ha inevitabilmente portato il club ad immaginare e pensare ad uno step verso l’alto e ciò ha significato puntare su Diaw e Falcinelli, ’salutando’ i 28 gol messi a segno dalla coppia Scarsella-Minesso nell’anno della promozione in B.

I due bomber dello scorso anno, per motivi analoghi, lasceranno spazio ad altri due bomber e hanno di fronte a loro un futuro ancora non chiarissimo. Per quanto riguarda il centrocampista col vizio del gol, hanno chiesto informazioni Triestina, Pordenone, Entella e Crotone, tre big di C che probabilmente offrirebbero un contratto più lungo rispetto al solo anno che resta a Modena. Richiestissimo è anche Minesso, ma qui la situazione si sta progressivamente evolvendo. Nelle idee della società l’attaccante è veneto non si muoverà, a meno che non scelga egli stesso di firmare su di un nuovo contratto. A Modena Minesso sta bene, certo è che vale lo stesso discorso di Scarsella: un solo anno di contratto ancora, quindi un’offerta pluriennale potrebbe cambiare le carte in tavola. Ad oggi, dunque, l’attacco del Modena è composto da Diaw, Falcinelli, Bonfanti, Minesso e Giovannini, quest’ultimo vero e proprio jolly che oscillerà tra trequarti e ultimi 20 metri. E Abiuso? Tesser aveva chiesto di visionarlo e valutarlo in ritiro, valutazioni che ad oggi sono più che positive. Al tecnico piace, seppur l’ipotesi del prestito per trovare spazio e continuità resta la probabilità più alta. Vedremo quel che accadrà nelle prossime settimane. Nel frattempo, il restyling è completato. I ’vecchi’ gol lasciano spazio al rilancio dei nuovi bomber.