Finalmente si comincia a giocare sul serio, e arriva anche per il Modena la prima partita ufficiale della stagione. Questa sera infatti i gialli scendono in campo a Monopoli per il primo turno di Coppa Italia, obiettivo provare a passare il turno per regalarsi, tra le altre cose, un derby sempre di coppa con la Reggiana da giocarsi eventualmente mercoledì prossimo al Mapei. Ma ora l’attenzione è sul match di stasera, a soli quattro giorni dal debutto (sciopero Aic permettendo) in campionato di domenica a Gubbio. Alla vigilia ha parlato mister Mignani, che ovviamente ha focalizzato l’attenzione sul match in terra pugliese.
"Come sta il Modena? Il Modena deve stare bene, cominciano le competizioni che contano. E’ ovvio che se dicessi che sta come vorrei che stesse, direi una bugia, stiamo ancora lavorando per arrivare alla piena forma. Comunque andiamo a Monopoli fiduciosi e con la volontà di passare il turno".
Inevitabile un accenno ai sei gol buscati sabato scorso col Venezia: "Ho rivisto la partita, e ribadisco che abbiamo fatto quaranta minuti davvero buoni contro un avversario di qualità superiore. Abbiamo commesso errori evitabili".
Tornando al match di Monopoli: "Cercherò di schierare la formazione migliore, avremo di fronte una squadra che l’anno scorso ha fatto molto bene. Mi aspetto di vedere un Modena organizzato, con la mentalità giusta per fare una bella gara. Milesi e Scappini? Ci saranno, ovvio che non sono al massimo perchè in estate hanno lavorato un po’ meno degli altri, per loro ci vorrà un pochino di tempo in più ma sono ragazzi su cui faccio affidamento".
Domenica a Gubbio l’esordio in campionato potrebbe saltare per lo sciopero proclamato dall’Assocalciatori: "Sono sempre stato restio a fare valutazioni su questo argomento, anche se penso che sia limitativo fare le rose a 22. E capisco che i calciatori professionisti vedano diminuite le possibilità di lavorare". Chiosa finale sul mercato: "Spero di avere la rosa al completo prima dell’inizio del campionato, ma in questa estate del tutto particolare anche il mercato non è stato facile. D’altronde non sono al completo neppure le big di serie A...".
Alessandro Bedoni