
Modena-Palermo, che storia. Cresta poker e Cinesinho
Tre pareggi e una sconfitta, appena 3 punti sui 12 disponibili: è questo il magro bottino del Modena nelle ultime quattro partite disputate. Ma la squadra di Paolo Bianco avrebbe meritato di più e ciò che le è sfuggito cercherà di prenderselo sabato al Braglia contro l’ambizioso Palermo, società per l’80% di proprietà del City Football Group, la holding dello sceicco emiratino Mansur bin Zayed Al Nahyan che nel mondo controlla dieci diversi club, fra i quali Manchester City, New York City, Girona, Lommel e Bahia. Il Modena e il Palermo al Braglia si sono già affrontate 22 volte in campionato, la prima nel 1935-36 con il successo dei canarini per 3-1, l’ultima la passata stagione con la vittoria della squadra ospite per 2-0 (in foto Falcinelli e Nedelcearu). Il bilancio complessivo parla di 10 successi del Modena, 8 pareggi e 4 vittorie del Palermo, con 30 reti dei gialloblù e 13 dei rosanero. Ben 20 delle 22 sfide si sono disputate nel campionato cadetto, le rimanenti due nella massima serie, e sono state entrambe vinte dal Modena, 4-0 nel 1948-49 e 2-0 nel 1962-63. Un altro 4-0 sul Palermo il Modena l’aveva già ottenuto nel 1937-38 grazie a un poker di Luigi Cresta, ala sinistra proveniente dal Milan dove faceva la riserva ma che in quel 12 dicembre del 1937 visse il momento più abbagliante della carriera. A Modena rimase una sola annata, collezionando 31 partite e 7 reti, per poi passare all’Alessandria, la squadra della sua città. Altri marcatori multipli delle sfide fra gialloblù e rosanero sono stati Roberto ’Baffo gol’ Bellinazzi, autore di una doppietta in Modena-Palermo 2-0 del 1975-76 e, prima ancora, l’argentino Santiago ’Ghito’ Vernazza, che firmò entrambi i gol degli ospiti in Modena-Palermo 1-2 del 1957-58. Storica l’altra vittoria della squadra gialloblù nella massima serie. Era il 5 maggio 1963, terzultima di campionato, e il Modena, neo promosso, ipotecava la permanenza in Serie A battendo il Palermo grazie alle reti dei suoi stranieri. In gol prima Cinesinho di testa su cross di Brülls (i due nella foto del settimanale Kiker con al centro Pagliari) poi il tedesco su lancio del brasiliano. Era l’ultima partita interna e al termine ci fu una festosa invasione per una salvezza ormai certa. Per la matematica mancava ancora un punto, che arrivò nel turno successivo con lo 0-0 in casa dell’Inter neo campione d’Italia. Sul finire della stagione 2000-01 nella finale di ritorno della Supercoppa di Serie C il Modena superò 3-0 il Palermo al Braglia con reti di Fabbrini, Zironelli e Ginestra. La squadra di Gianni De Biasi si era imposta pure all’andata, 2-1 con gol di Veronese e Fabbrini, risultato che poi diventò 2-0 per invasione di campo.
Stasera su Trc Puntata amarcord quella di stasera nel salone del barbiere di ’Barba & capelli’, la storica trasmissione sportiva su Trc. Ospiti di Paolo Reggianini saranno, oltre al giornalista Luca Serafini, l’ex calciatore Gianfranco ’Caco’ Borsari, modenese doc e autentica bandiera del Modena calcio. Nella trasmissione, che andrà in onda dalle 23, ricordi ed aneddoti.