Rompete le righe, ci si vede a luglio. Può dirsi conclusa la vincente stagione del Modena, dopo la vittoria di Bolzano e la seconda Coppa alzata al cielo. Tempo di festeggiamente, dunque, per i calciatori che tra poco godranno di un periodo di vacanze, prima di ritrovarsi il prossimo 3 luglio allo stadio "Braglia" per il raduno estivo, le consuete visite mediche le prime sgambate.
Dopo il raduno modenese, i canarini raggiungeranno Fanano per preparare nel migliore dei modi il ritorno in serie B, a sei anni dall’ultima gara in cadetteria. Se i giocatori hanno staccato meritatamente la spina e stanno programmando viaggi e relax, per Attilio Tesser, Davide Vaira e i Rivetti la permanenza a Modena si è prolungata di qualche ora. Il motivo è piuttosto semplice ed era stato annunciato dagli stessi protagonista.
Ieri, tecnico e dirigenza, hanno avuto il primo "summit" per discutere di come e in che termini puntellare la rosa in vista del prossimo campionato, sì è parlato dunque di mercato e di nomi da individuare già nelle prossime settimane per sfruttare con sagacia il vantaggio temporale che il Modena avrà rispetto a chi sta giocando i playoff o a chi si sta giocando la permanenza in B.
Una rinuone esplorativa, ma comunque molto importante per il lavoro di Davide Vaira, il quale avrà il compito di rinforzare la rosa. Non dimentichiamolo, con la retrocessione del Genoa e quella ormai probabile del Cagliari, le pretendenti ad un posto al sole l’anno prossimo saranno davvero numerose e pure blasonate, pensiamo anche al Venezia, al Parma di Buffon, e naturalmente a chi non riuscirà a vincere gli spareggi nei quali figurano Monza, Brescia, Benevento e Pisa. Piazze gloriose, dalle potenzialità economiche non indifferenti, come il Modena del resto.
Rivetti lo ha gi sottolineato, non c’è voglia di vivacchiare ma di mettere in piedi un progetto triennale che possa avere il suo culmine con un’altra promozione nel paradiso del calcio italiano.
Tornando al futuro e alla squadra, vien da chiedersi che tipo di mercato sarà fatto?
Innanzitutto, la priorità sarà capire chi, dello zoccolo di quest’anno, resterà anche nel prossimo.
I giovani sembrerebbero tra coloro i quali Tesser vorrà puntare: Giovannini, Ponsi e lo stesso Bonfanti volano verso una conferma meritata sul campo, saranno invece da valutare le posizioni di Rabiu, Nelli e Maggioni, probabilmente pronti ad un altro anno in prestito per maturare esperienza.
Intoccabili i "senatori" Pergreffi, Gerli, Armellino, Tremolada, Scarsella, Silvestri, Minesso e Azzi. Gran parte del lavoro di Vaira ruoterà soprattutto intorno all’attacco, per il quale si stanno già sprecando i nomi. Ma, l’unica certezza è che da ieri il Modena 2223 ha iniziato a prendere forma.
Alessandro Troncone