Modena Volley, ecco Pope "Sarà una sfida magnifica"

Prime parole per il giocatore di cui tanto si è parlato nel mercato estivo "Imparerò più cose possibili dai campioni con cui avrò la fortuna di giocare"

Migration

di Alessandro Trebbi

Una mattina come tante altre, con la presentazione di uno sponsor e dei giocatori che compongono la rosa della Modena 20222023? O forse l’alba di un nuovo campione, il Lorenzo Pope (foto) di cui tanti hanno parlato e parlano in quest’estate ormai agli sgoccioli e che con la faccia ancora da bambino e le manone enormi è pronto a imparare "quante più cose possibili dai campioni con cui avrò la fortuna di confrontarmi". Sì, ieri è stato il grande giorno della presentazione del giocatore australiano, martello su cui c’è innanzitutto grande curiosità, prima che aspettative che avranno tempo di lievitare man mano che lo si vedrà in azione. A fianco della conferma di Spin Srl come partner di stagione che sbarcherà anche sulla maglia da gioco ("Un passo in avanti negli investimenti per niente scontato in questo momento", il commento di Sartoretti) Pope si è raccontato per la prima volta ai microfoni in quella che pare essere stata la sua prima intervista in assoluto.

Pope innanzitutto ci racconti, come sono andate queste sue prime settimane a Modena? "Per ora è una magnifica esperienza, sono felicissimo di essere qui è ho trovato immediatamente sintonia con staff e giocatori. Un ambiente sereno e che mi ha accolto con grande affetto. Anche se devo ancora prendere il ritmo".

Cioé?

"Beh, è la prima volta che esco dall’Australia quindi ho bisogno di ambientarmi bene: nel tempo libero cerco di connettermi coi miei genitori e i miei amici che sono così lontani. Ma sono già un fan del cibo modenese".

Si è messo in mostra durante la Vnl: ha conosciuto alcuni compagni di squadra in estate?

"Sì, è andata così. La Vnl è stata una magnifica esperienza. Ero un po’ nervoso nell’incontrare giocatori che per me sono di così grande ispirazione come Bruno: fino a qualche mese fa li vedevo solo su YouTube, una grande emozione".

Si dice che lei abbia iniziato da poco a giocare a volley... "In realtà ho iniziato molto giovane. In Australia il livello non è quello europeo ma l’essere approdato in Nazionale è stato un traguardo importante, avevo davanti atleti che potevano aiutarmi".

Come ha vissuto le severe regole australiane durante la pandemia?

"Lockdown? Era una situazione molto difficile, c’erano misure rigide e per un periodo abbastanza lungo non ci siamo potuti allenare. Fortunatamente con la Nazionale siamo riusciti a riprendere gli allenamenti e a tornare in forma presto, ma sono stati due anni tosti".

Da ultimo torniamo a Modena: cosa si aspetta dalla prossima stagione?

"Essere qui è una grande sfida, poter competere per il posto da titolare con giocatori di questo livello è un’occasione. Voglio capire come riuscirò a confrontarmi con loro e a migliorare giorno dopo giorno".