di Alessandro Trebbi
Mentre oggi prenderà il via la campagna abbonamenti e forse avremo i primi numeri sulla fidelizzazione che il nuovo corso otterrà e spera di ottenere, Modena è impegnata a completare la rosa, e aveva annunciato lo svelamento del roster proprio in concomitanza con la partenza delle sottoscrizioni. Rispetto a quanto indicato nei giorni scorsi, non dovrebbero esserci grandi cambiamenti.
In assenza di annunci anche di ‘accasamento’ altrove, la panchina dovrebbe subire davvero poche modifiche. I palleggiatori allora saranno ancora Bruno Rezende e Nicola Salsi, mentre accanto al nuovo acquisto Adis Lagumdzija (nella foto), vera e per ora unica bomba di mercato per la società di Giulia Gabana, dovrebbe essere riconfermato Lorenzo Sala. Di banda Earvin Ngapeth sarà spalleggiato dal fratello Swan e dovrà fare da chioccia, maestro e alleviatore di pressione, a Tommaso Rinaldi, tornato sotto la Ghirlandina per giocare da titolare, e a Lorenzo Pope, australiano di belle speranze che nella recente Vnl si è messo ben in mostra: il martello aussie ha chiuso la competizione con 148 punti, nella top ten appena dietro a un mostro sacro come Aaron Russell, addirittura al terzo posto come percentuale realizzativa in attacco al 55% dietro Nishida e Defalco, e al secondo nelle statistiche di ricezione complessive. Vedremo come Pope reagirà alla prova del fuoco del campionato più difficile del mondo.
Al centro solo conferme: ci sarà Stankovic, ci sarà Sanguinetti, dovrebbe rientrare da Cisterna Elia Bossi; conferme anche nel ruolo di libero, dopo un’estate tormentata, con Rossini e Gollini. Ci saranno sorprese? Intanto ha sorpreso l’addio burrascoso tra Osmany Juantorena e la Lube Civitanova: dopo le parole non certo dolci del ds Cormio, ieri patron Giulianelli ha tuonato: "Osmany ha pensato unicamente all’interesse personale, la sua scelta mi ha deluso e amareggiato".
Rinaldi all’Europeo. Sempre ieri è iniziata anche la kermesse continentale Under 22: Tommaso Rinaldi è il capitano della selezione guidata in panchina da Vincenzo Fanizza, e oltre alla fascia è anche senza dubbio il leader carismatico, assieme al regista ex gialloblù Paolo Porro. In Polonia gli azzurri hanno affrontato e battuto 3-1 la Turchia ieri pomeriggio, mentre oggi sfideranno il Montenegro e domani l’Olanda. Semifinali sabato 16 luglio, finale domenica 17.