Riccardo Cavazzoni
MENTRE la Canovi Sassuolo prosegue nel proprio programma di annunci ufficiali con cadenza lunedì-giovedì, questi che arrivano potrebbero essere giorni decisivi per la Pallavolo Montale, il cui presidente Gianfranco Barberini sta alacremente lavorando per sistemare gli ultimi tre tasselli della squadra che, per la prima volta nella sua storia, parteciperà al campionato di A2 femminile di pallavolo.
STRANIERA. In mancanza di alternative italiane valide, Barberini sarà costretto a completare la squadra con una opposta straniera: in società non ci si vuole sbilanciare, ma i rumors parlano apertamente dell’ingaggio ormai imminente di Julia Kavalenka, 20enne opposta portoghese di origini bielorusse alta 1,92, che l’anno scorso a Cuneo in A1 ha giocato pochissimo, ma quando lo ha fatto, si è ben comportata. Prima di Cuneo aveva giocato in Polonia a Lodz, e prima ancora in Portogallo, dove a 14 anni era già in Nazionale Senior. Con il suo arrivo, e la conferma di Martina Brina, Montale disporrà di ben due giocatrici oltre il metro e novanta, in un sestetto che, Saveriano ed Aguero a parte, avrà una altezza media molto elevata.
IMPIANTO. Proseguono i contatti tra la società, il comune di Castelnuovo nella persona del sindaco ed assessore allo Sport Massimo Paradisi, e la Lega Femminile, per far giocare la A2 di Montale nella Palestra delle Scuole Medie Comunali: la Lega ha espresso un suo parere favorevole di base, facendo una serie di richieste per una messa a norma minima dell’impianto castelnovese, che sono state recepite dal Comune, che ha già dato inizio ai lavori, in modo da consegnare l’inpianto già per l’inizio della preparazione di fine agosto. Probabile che la squadra si alleni anche alla Palestra Frank di Montale, ma le partite saranno giocate a Castelnuovo, facendo così tramontare la temuta ipotesi di trasferimento al PalaAnderlini di Modena.
SPONSOR. La squadra esordirà in A2 con un nuovo sponsor, che dovrebbe firmare il contratto proprio oggi, ma rimarrà anche Emilbronzo 2000, che ha accompagnato la società negli ultimi cinque anni: è possibile che il marchio storico rimanga sulle maglie della seconda squadra, una formazione Under 18 con le migliori giovani del vivaio, che la società iscriverà in serie D, scambiando il proprio titolo di 1^ Divisione con la Mirage Pavullo, che aveva vinto il campionato provinciale, ma che non è intenzionata a tornare nel volley regionale, dopo i fasti di vent’anni fa.