Gli impegni non sono mancati, nonostante la prematura eliminazione agli Europei, una sconfitta imprevedibile e non preventivata agli ottavi di finale contro la Repubblica Ceca. Poco male, Earvin Ngapeth ritorna a Modena dopo tre lunghissime stagioni con un oro olimpico in più al collo, a fugare ogni dubbio sulle sue effettive qualità e sulla sua capacità di trasformarsi in elemento decisivo nelle partite che contano. Sbarcato a Bologna nella serata di martedì, Ngapeth ha svolto ieri i suoi primi allenamenti, concentrandosi su due sedute di sala pesi ma non riuscendo a resistere al fascino e all’attrazione del campo, il suo vero parco giochi, passando a salutare compagni vecchi e nuovi: dal fratello Swan all’amico di sempre Bruno, fino all’altro grande amico Abdel Aziz e tutti gli ex compagni ritrovati come Rossini o Van Garderen e Salsi. Ngapeth e pronto e, dalle foto, anche in ottima forma fisica, addirittura dimagrito rispetto ai Giochi Olimpici di Tokyo. Su Instagram ha voluto lasciare un messaggio alla società ma soprattutto ai tifosi che torneranno ad applaudirlo al PalaPanini, se pur non col tutto esaurito (da ieri si spera più concretamente in una capienza al 50%). "Ciao ragazzi, sono arrivato al PalaPanini e iniziamo subito il lavoro tutti assieme. Ci vediamo presto", le parole dell’asso francese che poi si è messo subito in campo col resto della squadra per rodare nuovamente la sua classe soprattutto in seconda linea.
a.t.