SARÀ il 20 maggio il giorno del grande ritorno di Andrea Giani, che dopo gli impegni programmati in Germania rientrerà in Italia per tornare a esordire da padrone di casa al PalaPanini, in una conferenza stampa che si preannuncia affollatissima lunedì pomeriggio. Tante le domande che verranno poste al nuovo ma le più stringenti, ovviamente, riguarderanno Ivan Zaytsev. Il nodo centrale del mercato geminiano, infatti, è proprio lo ‘Zar’: l’intervista rilasciata da Giulianelli, patron della Lube, all’indomani della vittoria dello scudetto, ha riaperto un gioco che sembrava chiuso. Certo, Giulianelli ha detto che la pista Zaytsev si è raffreddata rispetto a qualche tempo fa, ma al contempo non l’ha dichiarata chiusa e ha ammesso che i contatti ci sono, ammettendo anche però che c’è una seconda pista straniera. Ed è su questo che fa leva la fiducia di Modena, con Catia Pedrini che non perde occasione per ricordare come per l’Azimut Leo Shoes il giocatore sia incedibile e si aspetti una risposta a breve sul suo futuro. I media polacchi ora sono sicuri, Kurek verrà a giocare in Italia, e giocherà alla Lube.
È evidente come però ci siano da ricucire i rapporti, sia per quanto accaduto la scorsa stagione, sia per questo tira e molla primaverile, che di sicuro mette sotto scacco i gialloblù, i quali però non pongono aut aut e aspettando. Consapevoli però che se Zaytsev andrà, ci sarà da reperire un attaccante di palla alta di livello e al contempo sarà da cedere Maxwell Holt. Per quanto riguarda il mercato in uscita, sicuri partenti Pierotti (che va a Perugia) e Urnaut, che ancora non ha scelto tra Cina, Monza e Verona.
CHAMPIONS. Verosimile che tutti i nodi vengano sciolti dopo la finale di Champions League tra la Lube di Bruno e il Kazan di Ngapeth. Quali scelte farà Civitanova sull’opposto che andrà a sostituire Sokolov, che mercato attende Perugia (che ha già preso Russo e Plotnitskiy), chi allenerà la Sir, se Kazan davvero vorrà tornare su Leon e quindi possa far partire proprio Ngapeth.
CANTAGALLI. Giovedì il ‘Bazooka’ è stato premiato a Roma col ‘Collare d’oro’ al merito sportivo, assieme a Lorenzo Bernardi e Andrea Anastasi. C’è da definire anche la sua posizione: la società intende riconfermarlo al suo posto, ma Cantagalli accetterà di fare il secondo a Giani o andrà a cercare fortuna altrove?
Alessandro Trebbi