Si intensificano in questi giorni le operazioni di un’estate ricca di volley anche modenese che porterà dritta al Mondiale di Slovenia e Polonia. Andrea Giani ha completato l’operazione più difficile per un commissario tecnico, ovvero quella di completare la lista dei convocati da portare con sé.
Nessuna sorpresa per Earvin Ngapeth ovviamente, leader di una Francia che ambisce a completare la bacheca con l’unico trofeo pesante che le manca, il Mondiale appunto, ma nemmeno tra gli altri nomi ci sono state grosse sorprese, l’unica novità rispetto alla Vnl è il ritorno in rosa di Kevin Tillie, modenese nella stagione 201819 e giustiziere dei gialloblù in Coppa Cev col suo Tours la scorsa stagione.
Intanto si è conclusa ieri in Thailandia la AVC Cup maschile in cui c’erano in campo sia l’Australia orfana di Lorenzo Pope, sia la Cina di Zhang, promesso futuro giocatore agli ordini di Giani. Per gli aussie delusione nel risultato, un ottavo posto finale maturato dopo un buon inizio e una fase finale senza successi, nemmeno nella finalina che ha visto prevalere i padroni di casa per 3-1. La Cina invece si è issata fino alla finalissima contro il Giappone, anche se la Nazionale nipponica era senza i suoi big in preparazione per il Mondiale.
Zhang a ogni modo è stato assoluto protagonista in tutte le gare disputate, a dimostrazione che anche quello sul martello orientale può essere un investimento produttivo anche nel medio e lungo periodo data la sua giovanissima età: è infatti un 1999 al fianco di una batteria che in posto quattro avrà poco più di vent’anni in media.
A proposito di Lorenzo Pope, l’altro martello giovane e straniero, il colosso down under ha postato sui propri social una foto di allenamento in sala pesi col geotag di Modena, segno che ormai è pronto per la sua nuova avventura e anche molto carico: sarà molto interessante vederlo all’opera dopo le lusinghiere parole spese nei suoi confronti da parte degli allenatori di mezzo mondo, alcuni addirittura che lo paragonano al giovane Leon. Infine Bruno Rezende ha partecipato al matrimonio di un caro amico in Brasile prima di riunirsi alla Selecao in ritiro come sempre nel centro federale di Saquarema, base di tutti i maggiori successi per la Nazionale verdeoro che vuole rilanciarsi nella prossima rassegna iridata.
Alessandro Trebbi