Scattano oggi sul velodromo Francone di S.Francesco al Campo (Torino) i campionati tricolori di ciclismo. Per Rachele Barbieri sarà questo il primo dei tre appuntamenti del finale di stagione. La campionessa di Stella di Serramazzoni si è preparata alternando stage in altura a Livigno ed il velodromo di Montichiari con solo una puntata all’Italian Bike Festival a Misano Adriatico per visitare lo stand dello sponsor olandese. Da ieri sera rimarrà in altura al Sestriere per poi scendere al pomeriggio per disputare le prime due gare in programma l’eliminazione e la corsa a punti, poi domani sarà la volta dell’Omnium e della gara di Scratch ed infine concluderà il trittico torinese con la disputa della Madison. Saranno quindi complessivamente cinque le maglie tricolori in palio con ambizione di vestirne il maggior numero possibile per allungare la sua galleria personale. Dopo le gare tricolori disputerà la Tre Giorni di Aigle in preparazione dei campionati del mondo che si svolgeranno a Parigi sul velodromo S,Quentin dal 10 ottobre,con vista Olimpiadi 2024.
Domenica, con partenza da Casalecchio, si è svolta la Bologna-Castiglione dei Pepoli, manifestazione che è ritornata dopo alcuni decenni ed il successo è stato colto dal modenese Jacopo Paltrinieri in casacca Ceretolese. Jacopo ha iniziato a gareggiare solo quest’anno tra gli allievi del secondo anno dopo aver abbandonato l’hockey a rotelle seguendo il suo amico di pari età Armin Caselli che invece gareggiava sin dai 7 anni con la Ciclistica Maranello. Il sedicenne gialloblù dopo il primo brusco impatto per l’inserimento nel gruppo, ha colto alcuni piazzamenti nella top ten e in questo finale di stagione con una fuga d’altri tempi sulla salita di Val di Setta quando mancavano 25 chilometri all’arrivo si è involato tutto per giungere sul traguardo dell’appennino bolognese solitario braccia al cielo. Il prossimo anno sia Caselli e Paltrinieri passeranno tra gli juniores con il Team Paletti.
Andrea Giusti