Partiti a razzo "Decisivi i cambi del mister"

Modena, il centrocampista Magnino commenta l’inizio sprint. "Il sostegno del pubblico è incredibile, la sosta sarà ininfluente"

Partiti a razzo "Decisivi i cambi del mister"
Partiti a razzo "Decisivi i cambi del mister"

Tecnica e soprattutto polmoni al servizio della causa canarina. Luca Magnino ha tracciato, a margine della partitella in famiglia di sabato allo Zelocchi, un primo bilancio dopo le prime tre gare ufficiali della truppa gialloblu. "Stiamo lavorando benissimo in quest’ultimo periodo, è stato bello allenarsi davanti alla gente e vedere che i tifosi stanno apprezzando. La sosta? Penso che, se si continua a lavorare con lo stesso entusiasmo e la stessa voglia sia del tutto ininfluente, noi dobbiamo alimentare quello che stiamo facendo e continuare a lavorare in vista della Feralpi".

Dall’inizio del campionato il centrocampista di Pordenone ruota a centrocampo con Gerli e Palumbo: "Con loro mi trovo benissimo, poi il mister ogni sabato farà le sue scelte. A mio avviso in queste prime tre partite la vera differenza l’hanno fatta i cambi, un segnale di quanto la forza del gruppo sia fondamentale".

A proposito di cambi e duttilità, per Magnino in questo inizio di stagione anche qualche minuto da esterno basso di destra: "Essere duttile è una delle mie principali caratteristiche, e in ogni caso cerco di dare il meglio in ogni posizione in cui il mister decide di schierarmi, poi in questa settimana sia Guiebre che Riccio sono in nazionale e quindi mi adatto senza problemi". I prossimi avversari del Modena saranno due squadre neopromosse dalla serie C: "Saranno due gare piene di insidie. Soprattutto quella con la Feralpi, che viene da quattro sconfitte consecutive e avrà una grande voglia di rivalsa. Poi ha preso da poco due giocatori di grande esperienza in serie B come Camporese e Letizia. Noi dovremo continuare a giocare con la stessa voglia e intensità, se ci venisse a mancare questa caratteristica rischiamo di lasciare punti per strada anche con squadre che sulla carta sono inferiori a noi".

Entusiasmo quindi parola chiave, soprattutto alla luce degli oltre seimila abbonamenti che testimoniano il grande attaccamento del popolo canarino alla squadra: "Il calore della gente è bellissimo e ci carica in maniera incredibile, e noi, ripeto, dobbiamo andare avanti cavalcando quest’onda positiva. Più partite si vincono e meglio stiamo tutti, sia noi che la gente del Braglia". Certo che questo inizio, con tre vittorie consecutive, anche se auspicato era forse inaspettato, e Magnino lo ammette: "Forse un avvio così non ce lo aspettavamo, abbiamo cominciato un progetto diverso con un mister che ha portato idee nuove, ma eravamo comunque convinti di quello che facevamo e abbiamo lavorato per mettere in pratica quello che ci veniva chiesto. Comunque non dobbiamo farci prendere da facili entusiasmi, adesso è invece il momento per lavorare di più e meglio per continuare questo momento".

a.b.