"Piacenza? Non si arrenderà"

Il califfo di posto tre, una partita di fioretto e di clava tra pallonetti e palloni schiantati nei quattro metri. Dragan Stankovic era tra i più contenti ma tra i più lucidi al termine della contesa del PalaBanca: "Una vera partita da playoff – il commento del serbo – cinque set in cui ognuna delle due squadre ha messo sul campo ogni goccia di energia. Questa volta, rispetto a gara 1, sono stati loro ad andare in vantaggio prima 1-0 e poi 2-1 ma noi non abbiamo mai mollato e nel quinto set si è visto". Su cosa potrà essere gara 3, Dragan Stankovic conferma la sensazione comune: "Essere 2-0 nella serie significa tanto da un punto di vista mentale, ma sappiamo che Piacenza è una squadra forte, non verranno a Modena domenica con la bandiera bianca già issata, anzi, scenderanno in campo per metterci ancora più pressione e noi dobbiamo avere ancora più pazienza di quella che abbiamo avuto in gara 1 e gara 2". Il commento si sposta poi sulla deficitaria prova in battuta, soprattutto se paragonata a quanto visto nel match di esordio della serie: "Noi forse in alcune partite, come quella di oggi (mercoledì, ndr) facciamo fatica in battuta (ben 27 errori), ma riusciamo a rimediare in altri fondamentali, specificamente muro e difesa. Dobbiamo trovare un modo per stare pari e ce l’abbiamo fatto". Infine Stankovic parla tre tie-break vinti consecutivamente tra Coppa Cev e play off: "In ventidue partite di regular season ne abbiamo vinti zero, vincerne due a inizio play off significa tanto per noi. Quando sei 1-0 nella serie e sei fuori casa e sei sicuro del tuo gioco, riesci a non perdere la testa anche quando i tuoi avversari giocano bene. È quell’equilibrio che non dovremo mai perdere".

a.t.