di Alessandro Troncone
Possibilità di mettere minuti nelle gambe per alcuni, Poli e Bonfanti su tutti. Possibilità di esperimenti, probabilmente poco indicativi in vista della trasferta di Parma ma è altrettanto evidente che la pausa e l’allenamento congiunto con la Primavera 3 di questa mattina in tal senso potranno aiutare Attilio Tesser. Stadio ’Braglia’ aperto, in via del tutto eccezionale (ingresso dal cancello 9 per la sola tribuna centrale) per la sgambata delle ore 11 in famiglia, al termine di una settimana nella quale il club ha ulteriormente rinnovato la propria vicinanza al lavoro dello staff tecnico. Così come accadde a settembre, dopo quell’avvio shock, il Modena si ritroverà un’altra big sulla propria strada al rientro dalla sosta. Fu la Reggina, sarà il Parma di Pecchia che nel frattempo ha pure recuperato tutti i suoi uomini migliori ad eccezione di Buffon. Ma questo poco importerà ai canarini, con la testa sin da oggi ad una partita tanto importante quanto complicata, considerato inoltre il dato che vede il Modena tra le peggiori in trasferta (4 punti dei 14 complessivi). Chissà che Tesser non provi un Azzi diverso dal terzino timido visto fin qui, alla ricerca della collocazione migliore e della fiducia. E, soprattutto, chissà che pescare risorse nuove dalla panchina non risulti provvidenziale. Basti pensare a Giovannini, uno dei pochissimi a non esser riuscito ad esordire dal 1’ ancora e Mosti, partito benissimo ad agosto e poi impiegato sempre meno nel corso del campionato. Fino all’ipotesi di un ritorno al 3-5-2 per tamponare il gioco offensivo del Parma, così come accadde a Cittadella. Sul tavolo ci sono tutte queste possibilità, affiancate da una certezza. La squalifica di Cittadini, in caso di difesa a 4, darà la possibilità a Silvestri di ritrovare la maglia da titolare al fianco di Pergreffi (ques’ultimo, invece, in diffida). L’azzurrino sarà impegnato questa sera nell’amichevole con l’Inghilterra, farà il suo ritorno lunedì a Modena per essere a disposizione in allenamento. Ad una settimana dal Parma, nel momento di raccoglimento massimo di energie e idee. Passa da questi giorni l’ultimo tour de force dell’anno, molto vicino ad assumere i contorni decisivi per il cammino futuro.