Psg vicino all’obiettivo con il bomber portiere

Comunque andrà a finire la finale, questa edizione della Coppa di Prima resterà nella storia del calcio modenese, che per la prima volta ha portato due squadre a giocarsi il trofeo. Da una parte l’Atletic Cdr Mutina schiacciasassi (3-1 al San Vittore, 23 vittorie e 3 pari in 26 gare in stagione), che ha già festeggiato il salto in Promozione dominando la Prima "D". In finale la Greco-band troverà la Pgs Smile, capace mercoledì notte a Poviglio, davanti a 400 spettatori, di piegare ai rigori i parmensi del Palanzano. E ora, giocando la finale contro una squadra già promossa, i formiginesi sono al primo posto per il ripescaggio in Promozione. "E’ stata una notte fantastica – racconta il d.g. formiginese Nicola Zannoni, all’ottava stagione al timone e 3 promozioni centrate – col brivido dei rigori in una gara che abbiamo dominato. Il ripescaggio? Da ieri notte mi arrivano messaggi che ormai è fatta, ovviamente attendiamo e intanto proviamo a vincere i playoff del campionato, dove siamo terzi. Ma ci godiamo questa finale, che contro la Cdr sarà un po’ come Davide contro Golia. E io sogno di giocarla di notte al ‘Braglia’… Ora manderò il sindaco formiginese Costi in avanscoperta con Muzzarelli…".

Per lo Smile del presidente Giuseppe Bandieri sarà un ritorno in Promozione a 4 anni dall’ultima e unica volta nel 2017-18, con ancora qualche alfiere di quella squadra (Pattuzzi, Giovanardi, Cantacesso e Sghedoni), un mister come Matteo Virgilio che sta facendo la differenza ("ha creato un gruppo fantastico, è un fratello maggiore per i giocatori" spiega Zannoni) e la favola fra i pali di Mattia Poli, che dopo una vita da bomber (anche 7 gol in Promozione a Formigine) in estate ha deciso di giocare in porta e mercoledì ha parato i due rigori decisivi. "Voleva smettere – prosegue Zannoni – o giocare in porta. Ha cominciato da quarto portiere, poi i due giovani sono rimasti a casa e Botti era fuori, così ci ha portato in finale…".

Davide Setti