Quel rocambolesco 4 a 4 finito (male) ai rigori

Domani sera il Modena giocherà a Cagliari, in campionato, per la quindicesima volta nella sua storia. Per la prima volta all’Unipol Domus Arena, visto che nei quattordici precedenti (tutti in serie B) la sfida giocata sull’isola è andata in scena prima al vecchio campo di via Pola, poi all’Amsicora (che fu il tempio del Cagliari scudettato di Scopigno e Riva), e successivamente al Sant’Elia.

Il bilancio in terra sarda non arride ai canarini, vincitori soltanto in un’occasione (0 a 1 nella stagione 195657, rete di Gaeta), e sei volte sconfitti. Il pari, uscito sette volte, è comunque al momento il risultato più gettonato. La prima sfida tra Cagliari e Modena è datata 2 ottobre 1932, con i rossoblu che si imposero per 1 a 0. L’ultima invece è di sei anni or sono, esattamente nell’ultimo campionato in cui il Modena ha militato in B prima della promozione dell’anno scorso.

Correva il 7 novembre 2015, e i gialli di Hernan Crespo furono sconfitti, pur giocando una buona partita (disputata per gran parte in dieci uomini) per 2 a 1, con l’effimero provvisorio pareggio del pavullese Stanco. Il precedente più incredibile tra le due squadre nel capoluogo sardo, che ovviamente non va nei bilanci delle gare di campionato, è quello giocato al Sant’Elia il 4 dicembre 2014 e valevole per il quarto turno di Coppa Italia.

Il Modena di Novellino nell’occasione fu sconfitto ai calci di rigore per 9-8 dopo aver disputato una gara gagliarda, andando in vantaggio ben quattro volte e venendo raggiunto dai rossoblu di Zeman prima nel recupero dei 90’ regolamentari (2-2) e a un minuto dalla fine dei supplementari sul 4-4. In quei 120 minuti segnò una doppietta l’allora cagliaritano Samuele Longo, che ben poco ha fatto lo scorso anno in maglia gialloblu per farsi...perdonare. Nella lotteria dei rigori Osuji fallì il penalty della vittoria, e nella serie successiva fu fatale l’errore di Thiago Cionek.

a.b.