"Questo non é il mio Carpi Una reazione confusa"

L’analisi del tecnico Riolfo: "Avremmo potuto segnare un po’ prima. Bravo il Novara a difendersi con ordine fino al termine del match".

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CARPI

Affranto, deluso, conscio del fatto che sia finita come peggio non poteva. Già, perchè se si ripercorre la stagione del Carpi e quella cavalcata fatta di bel gioco e di risultati importanti, beh, Giancarlo Riolfo non può che avere grandi rimpianti. Il Novara ha steso un pugile già nettamente colpito dall’Alessandria quattro giorni fa: "Abbiamo approcciato bene la gara nei primi minuti, poi c’è stato l’episodio del rigore che avrebbe potuto cambiare le nostre sorti – ha detto il tecnico a fine gara – in linea generale non siamo stati all’altezza della situazione, in particolare nelle palle inattive e a livello qualitativo nel gioco espresso e questo ha influito. Non siamo stati quelli che eravamo abituati ad essere nel corso della stagione regolare, c’è stata una piccola reazione ma con molta confusione provando a sfruttare le palle aree. Avremmo potuto segnare prima, bravo il Novara a difendersi fino alla fine. C’è rammarico e dispiacere, ma è andata così. Il turnover? Impensabile schierare di nuovo gli stessi undici, le scelte sono state fate con logica con la speranza di sfruttare le forze fresche nella ripresa. In questo periodo era importante gestire le forze dei giocatori, abbiamo scelto di lasciare qualcuno in panchina per poi concedergli spazio nel corso della partita. Ovviamente se vinci va bene, se perdi hai sbagliato". E il nocciolo, sta proprio qui. Il Carpi non è riuscito ad essere quello visto fino a febbraio, il rammarico più grande si nasconde dietro a ciò che il Covid ha, purtroppo, distrutto: "L’ho detto anche ai ragazzi, nei playoff non siamo stati quelli visti prima del lockdown – continua Riolfo – eravamo arrivati ad un livello importante e non siamo riusciti a riproporlo. Giusto essere tristi e arrabbiati, ma con la consapevolezza che quanto fatto all’interno di un campionato strano resterà sempre. Mi assumo io il carico di questa rabbia" . Ora il futuro. Il contratto di Riolfo è in scadenza e servirà sedersi ad un tavolo per capire se il legame potrà proseguire: "Sì, sono in scadenza – ha concluso Riolfo – ho prolungato per i playoff. Quello che succederà lo vedremo insieme alla società, con la massima serenità".

Alessandro Troncone