Rabiu è il solito frangiflutti indispensabile Rossetti e Pezzella dietro alla lavagna

LE PAGELLE

PACINI 6 Subito un’uscita col brivido, non può nulla sul colpo di testa di Capppelletti. Reattivo su Marotta, Vandeputte e Arma.

MATTIOLI 6 Prudente nella prima frazione, esce nella ripresa con più di una folata offensiva. Giocatore letteralmente rigenerato da Mignani.

INGEGNERI 6 Provoca il corner, evitabile, del vantaggio vicentino, poi conferma la proverbiale sicurezza al centro della difesa gialloblu.

ZARO 6,5 Sbavature pari quesi a zero per il lungo centrale canarino, che non rende mai la vita facile all’attacco dei padroni di casa.

VARUTTI 6 Tra i tanti sorpresi dal gol di Cappelletti, lui è il più vicino al difensore biancorosso che lo supera nello stacco. Unico neo in una gara tutto sommato ordinata. (37’ st Giron sv esordio per il francese).

PEZZELLA 5,5 Fatica ad entrare in partita, poi si riprende ma eccede con la confidenza. Con i mezzi tecnici che ha può fare di più. (37’ st Laurenti sv Al rientro dopo l’infortunio)

RABIU 7 Ancora una volta buon frangiflutti a centrocampo, recupera tantissimi palloni confermando un dinamismo invidiabile. Sempre più indispensabile nella zona nevralgica del campo.

MURONI 6 Soffre il ritmo vicentino di inizio gara, poi il suo match diventa concreto. Ha una buona occasione nella ripresa ma il suo tiro è centrale. (28’ st De Grazia 6 Prova a dare effervescenza con un paio di conclusioni).

TULISSI 7 E’ in fiducia e si vede. Gioca tantissimi palloni, entrando in quasi tutte le azioni offensive. Stoico nella ripresa, quando gioca nonostante una botta al ginocchio. Ammonito, salterà il match con l’Imolese. (46’ st Bearzotti sv Un tiro centrale ed un cross sbagliato).

ROSSETTI 5,5 Nel primo tempo rincorre a vuoto il pallone, meglio nella ripresa ma a parte una buona percussione sulla sinistra non è mai pericoloso (37’ st Bruno Gomes sv Evanescente)

FERRARIO 6 Più pimpante rispetto al suo partner d’ attacco, cresce nella ripresa dopo una prima frazione nella quale non ha quasi mai palloni giocabili. Cappelletti con un gran intervento in acrobazia gli toglie dalla testa un pallone a colpo sicuro.

Alessandro Bedoni