"Ritirare la maglia numero 4? Sarebbe bello"

#ritiratelamaglia, #ritiratela4, #ritirala… Sono solo alcuni degli hashtag che fanno ribollire il mondo dei social neroverdi. Sono parecchi, infatti, che ritengono sia il caso il Sassuolo faccia quanto potrebbe fare, ovvero ritirare quella maglia numero 4 che ha accompagnato Magnanelli dentro tre lustri indimenticabili. Usa così, del resto, quando hai a che fare con i simboli, e ai simboli si addice gesto simbolico. Ovvero che la maglia finisca la sua carriera con il giocatore: è successo a Baresi e Maldini, che nel Milan avevano la 3 e la 6, ai 10 del Baggio di Brescia e di Maradona, ma anche ad un 4 come Javier Zanetti, bandiera ieri e oggi vicepresidente dell’Inter. Ecco allora che la proposta corre in rete, rilanciata e condivisa: la Sassuolo neroverde ha idee ben chiare cui chissà se la società darà seguito. Perché è vero che la 4 è un simbolo, ma è anche vero che un domani qualcuno sarebbe anche orgoglioso di indossarla, o magari già oggi c’è qualche bambino, da queste parti, che sogna di mettersela addosso: la questione resta lì, anche perché interrogato in proposito, Magnanelli fa esattamente quello che ti aspetti, ovvero mica si mette di traverso, anzi. "Sarebbe una grandissima soddisfazione, ma – dice - non me ne faccio un cruccio e deciderà la società. Presi quel numero tantissimi anni fa e mi ha accompagnato per anni. Inconsciamente, resta la mia maglia e a livello mentale per me è già ritirata. Dovesse restare, non sarà un problema". Intanto, oggi, sulle maglie del Sassuolo, non solo la 4 ovviamente, ci sarà un patch celebrativo con la scritta ‘leggenda neroverde’. Indovinate a chi si riferisce…