Sassuolo, Dionisi tira le somme "Andata faticosa, bene il ritorno"

I bilanci vorrebbe farli, come vuole, il detto, solo alla fine, Alessio Dionisi, e spiega che "c’è ancora una gara da giocare, ed è quella che i più ricorderanno, dal momento che è l’ultima". Ma siccome alla fine di questa stagione, di fatto, mancano giusto 90’, qualcosa il tecnico neroverde lo dice, o meglio lo conferma: perché che sia stata una stagione positiva, a suo avviso, lo ha già detto e lo ribadisce. "E se mi avessero detto, prima di cominciare, che avremmo avuto i problemi che ci hanno condizionato a lungo, avrei sudato freddo. Invece, dopo le difficoltà dell’andata abbiamo fatto un girone di ritorno importante, facendo parecchi punti".

Non abbastanza, l’obiezione, per raggiungere né la famosa quota ‘cinquanta’ e nemmeno la sinistra della classifica, ma il tecnico fa esercizio di realismo e spiega che, "da tre settimane a questa parte abbiamo fatto alcune scelte, e penso a quella di privarci di Laurientè per averlo pronto e al top già a fine stagione, guardando più al domani che all’oggi". Scelte analoghe, par di capire, verranno fatte anche in occasione di questa ‘ultima’ di campionato. Frattesi, ad esempio, lo si preserva ("sta benino, verrà in panchina") e magari, lascia intendere Dionisi, che oltre a Laurientè non avrà né Alvarez né Thorstvedt, "troverà spazio chi ha giocato un po’ meno". Sassuolo sperimentale, quindi? "Non sperimentale, anche perché la Fiorentina è un avversario di livello, cui va fatta grande attenzione e, come ho detto, ci terrei a chiudere al meglio un girone di ritorno nel corso del quale ci siamo fatti valere. Vogliamo – aggiunge Dionisi – fare bene, poi sappiamo benissimo che la squadra di Italiano è più attrezzata di noi, ma siamo pronti ad affrontarla la voglia e la volontà giuste. I viola distratti dalla finale di Conference? Non credo, né a questo dobbiamo pensare: detto che la Fiorentina, per l’organico che ha, può benissimo mettere in campo un undici competitivo contro di noi e uno altrettanto competitivo mercoledi in Conference, resto dell’idea che molto dipenderà da quello che saremo in grado di fare noi. Vorrei, dai miei, concentrazione e volontà, e un po’ più di precisione rispetto alla gara contro la Samp: a Marassi la precisione ci è mancata si in fase offensiva che difensiva, e la Fiorentina distrazioni del genere non ce le perdonerà".

Ultimo scoglio, insomma, ma di Dionisi si parlerà, e parecchio, la settimana prossima: "Il rinnovo? Siamo alla vigilia di una gara importante, parliamo di quella: diciamo – conclude - che stiamo andando avanti e quando ci saranno novità verranno comunicate".

Stefano Fogliani