Sassuolo, prove generali per il derby

Terminate le amichevoli precampionato: 4-1 il finale con la Vis Pesaro. Ora il Modena in Coppa e l’esordio in campionato con la Juve

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Sassuolo

4

Vis Pesaro

1

SASSUOLO: Russo; Muldur, Erlic (33’ s.t. Ferrari), Tressoldi (33’ s.t. Ayhan), Rogerio (33’ s.t. Marchizza), Lopez, Obiang (15’ s.t. Henrique), Thortsvedt (1’ s.t. Harroui); Berardi (26’ s.t. Defrel), Alvarez (26’ s.t. Raspadori), Ceide (1’ s.t. D’Andrea). All. Dionisi (Consigli, Zacchi)

VIS PESARO: Farroni (1’ s.t. Campani), Ghazoini (1’ s.t. Astrologo), Ngom (1’ s.t. Borsoi), Cannavo (1’ s.t. Sanogo), Aucelli (1’ s.t. Gavazzi), Zoia (1’ s.t. Gucci), Egharevba, Coppola (1’ s.t. Mercamndella), Cusumano (1’ s.t. Rossoni), Di Paola, Pellizzari.

Arbitro: Manganiello di Pinerolo (Raspollini, Garzelli)

Reti: 34’ p.t. Thorstvedt, 44’ p.t. Lopez, 8’ s.t. Alvarez, 14’ s.t. Gucci, 39’ s.t. Raspadori

La notizia, ammesso sia tale, è che Raspadori non è nell’undici iniziale (nemmeno Consigli e Ferrari) e giocherà, marchiandolo con un gol, solo l’ultimo scampolo di match, ma non vale la pena farne un caso. Non in occasione di questa amichevole contro la Vis Pesaro che, chiude, al Ricci, il precampionato neroverde.

Regalando a Dionisi ulteriori indicazioni in vista dell’imminente derby che dà inizio alla stagione e soprattutto alla ‘prima’ di campionato contro la Juve: incoraggianti, tutto sommato, almeno a guardare il risultato e a come il Sassuolo cresca via via che passano i minuti.

Grazie alla condizione già buona degli indispensabili Berardi e Lopez, al profittevole inserimento di Erlic in difesa e al ritrovato Obiang in mediana, ma anche all’integrazione dei nuovi, che procede e ne spedisce, tra l’altro, un paio a tabellino. Alvarez, infatti, non sarà Scamacca, ma la porta la vede e segna la rete del 3-0 e pure Thortsvedt ha ancora bisogno di tempo per prendere quota, ma è proprio lui, quando siamo poco oltre la mezz’ora, a sbloccare la gara con uno spunto quantomeno pregevole.

Come prevedibile e previsto è il Sassuolo a fare la partita, come prevedibile e previsto è il Sassuolo a vincerla, mentre i marchigiani, che partono con piglio convincente, si scolorano presto colpiti dai solisti neroverdi – le altre reti sono di Lopez e del già citato Raspadori - e si rianimano solo nella seconda parte della ripresa, trovando anche un gol che immaginiamo Dionisi non avrà gradito, figlio dell’eccessiva disinvoltura del pacchetto arretrato neroverde.