Sergio Brighenti, il grande vecchio del calcio gialloblù, compie 88 anni

Compie oggi 88 anni uno dei miti del calcio modenese, uno dei più grandi "footballers" nati all’ombra della Ghirlandina. Era il 23 settembre 1932 quando nasceva Sergio Brighenti, che percorse sin da ragazzo le orme del fratello Renato, anch’egli grandissimo bomber canarino. Brighenti, crescito nel vivaio gialloblu, in carriera ha disputato 84 partite con la casacca del Modena, condite da 30 reti. La sua carriera, assolutamente fulgida, si è sviluppata però lontano dalla sua città: il centravanti modenese ha infatti giocato diverse stagioni in serie A con tra le altre l’Inter, il mitico Padova di Nereo Rocco e Sampdoria, con cui vinse la classifica marcatori. Nove le partite giocate in azzurro, tra le quali una indimenticabile, quella del 6 maggio 1959 nel tempio di Wembley; in quell’occasione Sergio segnò una delle due reti che consentirono all’Italia una formidabile rimonta sull’Inghilterra, dallo 0-2 al 2-2 finale. Chiuse la carriera prima ritornando a Modena nel 1963 (ma i suoi dieci gol non bastarono ad evitare la retrocessione in B), poi giocò le sue ultime gare al Torino. Divenne allenatore, e dopo alcune esperienze con squadre di club approdò alla Federazione, e fu secondo di Vicini a Italia ‘90. Pur vivendo a Milano, è sempre stato legatissimo al Modena ed ha ricoperto la carica di presidente onorario dal 2011 al 2015. E come chiudere se non con un bel "Auguri Sergio!", da tutta la redazione sportiva del Carlino.