Serie B allargata, Modena e Carpi sperano

La proposta è sul tavolo della Figc, se venisse approvata i biancorossi sarebbero certi di ’salire’, ma anche i gialli avrebbero ottime chance

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L’indiscrezione è di nuovo in circolo e stuzzica più di un palato, sicuramente quelli di Carpi e Modena. L’idea della B allargata a 40 squadre, che già era uscita alcune settimane fa, secondo forti qualificate sarebbe ancora sul tavolo della Figc. E avrebbe guadagnato posizioni in queste ultime ore con la spinta dello stesso presidente cadetto Balata. Una soluzione che viterebbe contenziosi e che varrebbe la B per il Carpi e al 99% anche per il Modena.

Come funziona. La nuova B sarebbe a due gironi (divisi geograficamente per avere anche meno spese di trasferta) con 20 squadre ciascuno, un totale di 40 (20 di B e 20 che salgono dalla Lega Pro). Sarebbe promossa in A la prima di ogni singolo girone e la terza uscirebbe dal play off tra i due gironi, mentre sarebbero 6 le retrocessioni. Il nodo era ovviamente sui soldi, perché le 20 attuali di B n on vorrebbero spartire la stessa torta ma fra più partecipanti. Con la nuova formula la quota di diritti tv che oggi va alla C andrebbe alla serie B. Oggi la Lega di Balata prende il 6% dai diritti tv della serie A, con la riforma andrebbe a prendere il 10%. Ai club che sono già in B spetterebbe il 6%, i club che arrivassero in B attraverso la riforma (promosse escluse) avrebbero il 4%. La riforma sarebbe vista di buon occhio anche dalla Lnd che avrebbe sotto la sua gestione la terza serie e la serie D. Terza serie composta da 60 società: 3 gironi da 20, con 40 squadre che oggi sono in Lega Pro (da trasformare in società non a scopo di lucro) e che resterebbero fuori dalle 20 promosse in B, più le 9 già promosse dalla D e altre 11 che arriverebbero sempre dalla Serie D e scelte per merito sportivo. La prima di ogni girone andrebbe in B più la vincitrice del play off di ogni singolo girone. 6 promosse dalla terza serie alla B. 9 retrocessioni in quarta serie. Le ultime 3 di ogni girone. La serie D resterebbe a 9 gironi (da 18) ed ecco che le 4 retrocesse salverebbero la quarta serie.

Modena in pole. Facile fare i conti per il Carpi, che (secondo per media punti o terzo che sia, non cambierebbe) sarebbe di certo nella nuova B. Ma la nuova categoria accoglierebbe anche il Modena. Posto che Monza, Vicenza e Reggina salirebbero in B per strada normale, al posto delle ultime 3 di B, da verificare se ci sarebbe anche la quarta promossa (se si giocano i fantomatici playoff) al posto della perdente dei playout di B, in quel caso i posti da assegnare sarebbero 19, ma con una pretendente in meno. A salire sarebbero così 6 squadre per girone, dal 2° al 7° posto, più le due migliori ottave su tre. Un conto in cui ci sarebbe anche il Modena, ottavo a pari merito con la Triestina con cui però a parità anche di differenza reti vanta lo scontro diretto favorevole, visto che la media punti dei canarini è migliore di quella del Teramo ottavo del girone "C".

Ma in ogni caso col Piacenza in smantellamento e il Catania appeso a un filo per i gialloblù la porta sarebbe comunque spalancata.

Davide Setti