
Mentre Modena è ancora impegnata sul campo e cerca di allungarsi di un’altra settimana la stagione, ormai tutti gli elementi convergono nel confermare chi sarà l’allenatore di Modena per la prossima stagione: si tratta di Francesco Petrella, come scritto sul Carlino di ieri. Una scelta casalinga e coraggiosa: casalinga perché Petrella è un modenese doc, classe 1989, cresciuto pallavolisticamente e come tecnico (fin da giovanissimo ha intrapreso la carriera delle panchine) sotto la Ghirlandina e inserito nello staff della Modena Volley 20162017 dove dopo l’esonero di Roberto Piazza diventò il vice di Lorenzo Tubertini.
Dal 20172018 l’esperienza a Trento, durata sei stagioni fino ad oggi, con una finale scudetto da giocare contro la Lube Civitanova a partire da domani come ciliegina su una torta di sei anni intensi vissuti fianco a fianco con Angelo Lorenzetti, di cui Petrella è stato allievo e fedelissimo secondo allenatore. Da quest’anno Petrella avrà anche l’incarico di assistente allenatore della Nazionale B femminile. Coraggiosa anche, dicevamo, perché Petrella ancora non vanta esperienze da primo allenatore in SuperLega, e ovviamente Modena non è la piazza più facile dove cominciare.
Petrella però ha un pedigree di tutto rispetto, ha carattere, e potrà cogliere l’occasione della vita con un alleato di tutto rispetto a fianco, un alleato che si chiama Bruno Rezende, che già con Andrea Giani e nella Nazionale brasiliana è una sorta di allenatore in campo. Insomma, un nome non scontato quello percorso dalla società di Giulia Gabana ma che denota una scelta di campo importante e uno svecchiamento generale che riguarderà anche la panchina, non soltanto i giocatori in rosa. E quali saranno le scelte legate allo staff dopo il cambio di coach? Il destino di Sebastian Carotti, Roberto Ciamarra e Oscar Berti sarà discusso probabilmente nei prossimi giorni, quando (e se) sarà confermato l’arrivo di Petrella. In pochissime ore è quindi cambiato totalmente lo scenario legato alla Valsa Group, e ovviamente sono cambiati anche gli scenari intorno.
Andrea Giani sembra potersi avvicinare alla panchina di Piacenza, dopo l’addio a Modena, anche se per la Gas Sales è entrato in auge anche il nome di Anastasi, che rispetto al ‘Giangio’ non ha il costo della tassa sul doppio incarico. Lorenzetti invece sembra ormai destinato senza equivoci alla panchina di Perugia, mentre Blengini sarà confermato a Civitanova Marche.
Alessandro Trebbi