"Tre punti con il Cittadella e ci si può divertire"

"Credo che finora la squadra gialloblù stia facendo un discreto campionato. Sta mettendo buone basi"

"Tre punti con il Cittadella e ci si può divertire"

"Tre punti con il Cittadella e ci si può divertire"

"Forse avrei dovuto essere più freddo in quell’occasione...". Ad anni di distanza, quando la si riguarda l’azione che avrebbe potuto regalare la vittoria nel playoff sul Mantova, quasi non ci crede nemmeno lui soprattutto pensando alla fortuna (calcistica) che invece è toccata a Riccardo Gagno che, a proposito, invidia per il gol Partita segnato contro l’Imolese. Ma, comunque sia andata, Giorgio Frezzolini è rimasto nel cuore dei tifosi canarini, sia per i due anni in cui Pioli è stato seduto in panchina, sia per l’intera avventura nei cinque anni a Modena dove, tra l’altro, ha visto nascere le sue figlie: "Sono rimasto affezionato a questa città e a questa squadra – ha raccontato l’ex portiere a "Gialli di sera" - e continuo a seguire con curiosità il Modena. Io credo che da neopromossa stia facendo un discreto campionato, se riuscisse a fare risultato col Cittadella poi potrebbe provare a divertirsi nelle ultime partite. Alla fine è un bel campionato, la serie A è delineata bene o male, mentre la serie B è sempre un’incognita fino alla fine, più appassionante e, ripeto, il Modena tra alti e bassi sta facendo piuttosto bene considerando che per molti si tratta della prima volta. È un anno tranistorio, si mettono le basi per i prossimi anni. Mantova? Ogni volta, in autostrada, quando leggo il cartello con scritto "Mantova", ripenso a quelle battaglie. Pioli era giovane ma si vedeva che avrebbe fatto qualcosa di interessante in carriera. Noi abbiamo avuto due squadre molto forti, il rammarico più grande è il pareggio 1-1 con il Treviso, non avessimo preso quel gol saremmo andati in A. Gli anni modenesi sono stati i più importanti, nei quali mi sono divertito di più e c’è stato un feeling particolare con la gente, le persone si accorgono sempre quando sei un professionista serio".

Da 8 anni Frezzolini è responsabile dei giovani portieri dell’Atalanta. Nel 2012, quando vestiva la maglia nerazzurra fu, suo malgrado, in porta nel giorno in cui Alex Del Piero segnava il suo ultimo gol con la maglia della Juventus. Proprio a Bergamo ha avuto modo di conoscere Cittadini e Panada: "Sono cresciuti da noi, Panada è un buon giocatore che secondo me ha bisogno di un po’ più di tempo rispetto a Cittadini – ha continuato Frezzolini – Cittadini è probabilmente già pronto per una carriera importante. In generale, l’Atalanta lavora sempe molto bene con i ragazzi più giovani, ne vediamo tanti giocare già in Serie A. Gagno? Sta facendo bene, è il momento giusto della carriera per capire cosa fare. Nel frattempo, io, magari provo a scovare qualche buon portiere per il Modena...".

Alessandro Troncone