"Un amore cresciuto seguendo il Modena"

Parla Elena Venturelli futura sposa di Cristian Reggiani: "Ricevere una proposta del genere e in quel modo è inusuale. E’ stato molto emozionante"

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"Il nostro amore, cresciuto insieme alla passione per il Modena". La storia di Elena Venturelli e Cristian Reggiani ha colpito davvero tutti, presenti e non allo stadio "Braglia". Davanti a 7.000 testimoni e alle telecamere di Rai Sport, accese già nei minuti precedenti al fischio d’inizio, proprio quelli in cui lui le chiedeva la mano, hanno fatto il giro di media e social e oggi, per loro, è una seconda giornata di festa dopo il tris dei canarini celebrato in curva:

"Lo so, ricevere una proposta in quel modo non avviene tutti i giorni – ha raccontato Elena – non era del tutto inaspettata perchè qualche tempo fa avevamo chiesto alla società la possibilità di fare qualche foto all’interno dello stadio. Poi, è arrivata l’idea del matrimonio al Braglia ed è stato molto emozionante, la società ci ha aiutato e sono contenta di questa cosa. Era, al contrario, inaspettato finire anche in tv su Rai Sport. Diciamo che sarebbe dovuta essere una cosa più "intima", ma la proposta in larga scala è stata emozionante sia per me che per Cristian".

Elena confessa, poi, che il giocatore del loro cuore è il portiere gialloblù Riccardo Gagno. Tornando alla loro particolare e felice storia, inizia tutto nel 2007. Quindici anni di partite dei gialli vissute insieme, tra vittorie e sconfitte che hanno cementificato l’amore quotidiano: "Sì, è nato tutto a Lecce – ha continuato lei – da quel momento abbiamo sempre seguito il Modena in trasferta, eravamo nello stesso club modenese. Il nostro amore è cresciuto seguendo il Modena, abbiamo questa passione in comune ci ha aiutato tanto".

La cerimonia nell’impianto modenese è prevista ad inizio estate, i preparativi cominceranno tra poco: "Ci sposeremo il 18 giugno, avremo circa 220 invitati ma è ancora tutto in fase di organizzazione naturalmente – ha detto Elena - non riesco ancora ad immaginare come sarà quel giorno, nel frattempo è stato bellissimo vincere con l’Ancona nel giorno della proposta di matrimonio. Poter convolare a nozze nella nostra casa, simbolo della nostra fede, è un’occasione unica e noi continueremo a seguire sempre la nostra fede canarina". Benedetta, è il caso di dirlo, anche dal presidente canarino Carlo Rivetti: "Ci ha fatto le congratulazioni – ha concluso Elena – ci ha mostrato la sua gioia per noi e lo abbiamo ringraziato per quello che ha fatto e per averci regalato un Modena così forte. Ci sposa lui? Purtroppo no".

Alessandro Troncone