Un Carpi da applausi ne fa cinque

Netta vittoria alla prima trasferta a Fidenza con il Borgo San Donnino. Doppietta per Saporetti e Arrondini

Un Carpi da applausi ne fa cinque
Un Carpi da applausi ne fa cinque

BORGO S.D.

1

CARPI

5

BORGO S.D. (4-3-3): Frattini; De Luca, Tarantino, Varoli, Vecchi; Lolli (17’st Galafassi), Som (26’st Adorni), G. Rossi (43’st Kashari); Bingo, Calmi (26’st Alfieri), Carollo (35’st Davighi). A disp. Monteverdi, Bisagni, Quitadamo, Selloum. All. Rastelli.

CARPI (4-3-1-2): Rinaldini; Verza (29’st Tcheuna), Maini, Calanca (39’st Rossini), Cecotti; Bouhali (35’st Tentoni), D’Orsi, Forapani; Cortesi (18’st Larhrib); Saporetti, Arrondini (26’st Sall). A disp. Lorenzi, M. Rossi, Laamane, Ofoasi. All. Serpini.

Arbitro: Ismail di Rovereto

Reti: 17’ Arrondini, 22’ G. Rossi, 43’ Saporetti, 7’st Maini, 25’st Arrondini, 38’st (rig.) Saporetti

Note: spettatori 700 circa. Ammoniti Vecchi, Calanca. Angoli 2-6. Recupero 2’pt 3’st

FIDENZA (Parma)

Questa volta non ci sono polemiche, finti fair play e ricorsi non presentati. C’è solo un Carpi scintillante, che si presenta con 5 reti alla prima trasferta dominando il Borgo San Donnino. Troppa la differenza di qualità fra i biancorossi e ducali, che per 25’ hanno creato problemi alla squadra di Serpini alzando i due terzini De Luca e Vecchi sulla linea degli attaccanti, prima di naufragare sotto i colpi degli scatenati Saporetti e Arrondini (due gol a testa). Il 5-1 finale va addirittura stretto al Carpi, che ha colto anche due pali e creato almeno altre 6-7 occasioni per dilagare. "Sono molto contento per come abbiamo reagito dopo i primi 20’ di difficoltà dovuta ai loro terzini molto alti – le parole di Serpini - abbiamo messo a posto le cose strada facendo, poi col palleggio ho visto una grande squadra. Ma non voglio sentire voli, siamo solo alla seconda giornata". Le novità di Rinaldini in porta (Viti in tribuna per un dolore al ginocchio avvertito in allenamento) e Cortesi dietro le punte disegnano un Carpi a trazione anteriore. E al primo affondo proprio Cortesi ruba palla e mette in porta Arrondini, che dribbla Frattini e fa 1-0. Il vantaggio dura poco più di 5’, Vecchi ha troppo campo ma è fortunato perché il suo tiro trova la deviazione di Rossi che spiazza Rinaldini.

Da qui in poi c’è solo il Carpi che gioca e strappa applausi. Forapani chiama al volo Frattini, D’Orsi sullo schema seguente da corner sfiora il capolavoro, poi Varoli mura la girata a colpo sicuro di Saporetti. Il bomber ravennate è on fire e, dopo un gol annullato per offside, D’Orsi lo pesca nell’uno contro uno sul dischetto, la doppia finta su Varoli con mancino nell’angolino entra già nelle perle della stagione. La ripresa è un soliloquio biancorosso: Maini fa il Thiago Silva al limite e con l’esterno disegna una pennellata all’angolino per il 3-1, Arrondini spara il poker su Frattini, poi Forapani "spacca" la difesa e pesca la girata di testa di Arrondini (3-0). Ma non è finita, il palo dice di no a Saporetti, un difensore salva sulla linea su Sall, ancora il palo nega il gol a D’Orsi e sulla prosecuzione Alfieri stende Maini, coil rigore trasformato da Saporetti che completa il trionfo biancorosso.

Davide Setti