«Un girone stimolante I playoff sono stati inutili»

Migration

Fanano

NON POTEVA mancare alla prima della sua nuova creatura e, per di più, da numero uno. Romano Sghedoni osserva, curioso, la crescita del Modena: «Le impressioni iniziali sono buone, come immaginavo – spiega mister Kerakoll, giunto a Fanano in occasione della prima amichevole – al momento non si può dire di più, ma la speranza è di vedere una bella squadra in vista del campionato. Non vedo l’ora che cominci, è stimolante tornare a giocare in un girone del genere con tante squadre blasonate. Sasso Marconi, Ciliverghe? Basta...».

Parole al miele anche per Mauro Zironelli e quel Sodinha che ha tutti i requisiti per entrare nel cuore del patron: «Con lui direi che siamo a posto – spiega Sghedoni – sono contentissimo che sia qui. Ci ha suggerito i giocatori che riteneva idonei al suo modo di giocare e noi abbiamo provato ad accontentarlo. Gozzi e Sansovini? Sono state fatte delle scelte tecniche che esulano dalla società, a loro posso solo augurare il meglio perchè sono professionisti esemplari e hanno dato un contributo importante l’anno scorso. Sodinha? Voglio vedere a chi non piace. Mi basterebbe vederlo giocare anche solo mezz’ora a partita, a patto che faccia quel che sa fare. Ora però ha bisogno di lavorare e ritrovare la migliore condizione, poi lo vedremo in campo».

Il patron si sofferma, poi, sul ripescaggio dei cugini della Reggiana, ad opera del vecchio amico Romano Amadei: «Alla fine della favole – commenta Sghedoni – ciò dimostra che vincere i playoff non contava nulla. Certo, è stato bello vincere due partite, soprattutto la finale con la Reggiana, per il pubblico e per Malverti. All’effetto pratico non ci è servito a molto». Chiosa finale su Bollini, le cui parole rilasciate due giorni fa non hanno particolarmente smosso mister Kerakoll: «A me non piace fare polemiche – conclude Sghedoni – soprattutto se le cose sono passate da tempo. Per quel che mi riguarda, Bollini l’avrei tenuto anche per i playoff».

Alessandro Troncone