In attesa del secondo turno infrasettimanale del campionato di A2 femminile, con BSC Materials Sassuolo ed Emilbronzo 2000 Montale in campo in casa domani sera, la pallavolo modenese si muove su più fronti.
Stadium Mirandola. I problemi d’infermeria continuano a pesare sul campionato della matricola, che sabato a Monselice ha subito una sconfitta inopportuna: il tedesco Tim Stohr, il cui infortunio alla mano si è confermato di lieve entità, dovrebbe essere a disposizione già da domenica, per il primo di due difficili impegni casalinghi, mentre il bomber Francesco Ghelfi, che sta gradualmente riprendendo confidenza con la palla pur mantenendosi in forma fisica, potrebbe essere rischiato l’8 dicembre, per la delicatissima trasferta a S.Donà.
Serie B. Domenica si sono giocati due posticipi di B, con risultati opposti: la giovanissima Moma Anderlini ha resistito due set al Grosseto, ma la sconfitta ai vantaggi nella seconda partita è stata decisiva per i modenesi, che hanno ceduto di schianto, perdendo 1-3 (2523 2426 2513 2518). Più positivo il risultato della CAI Stadium Mirandola in B2 femminile, con le gialloblù di Molinari che hanno facilmente disposto del VTB Bologna per 3-0 (2515 2513 2516), confermando il secondo posto.
Libero bomber. Una volta tanto a far notizia non sono gli opposti, ma un libero, la 30enne Serena Marchi dell’EdilCam Cavezzo (foto), che nel derby di venerdì scorso con Castelvetro, ha messo a segno ben tre punti, un vero e proprio record per la pallavolo modenese, dove mai un libero aveva messo a terra tre punti in una unica partita. Carpigiana di nascita, e crescita pallavolistica, la Marchi da otto anni gioca a Cavezzo, prima come ricevitrice-schiacciatrice, poi da cinque campionati come libero titolare, ed in passato aveva già fatto punto, ma uno alla volta due campionati fa.
r. c.