
Già alla seconda edizione la Skyrace del Lago Santo a S.Annapelago ha le carte in regola per essere una delle manifestazioni più importanti e complete del circuito trail. Sono ben quattro le iniziative, dal minitrail per i giovanissimi e la non competitiva di 6 km. alle due gare agonistiche più impegnative: lo short trail delle Cascate di 16 km. (600 m. di dislivello positivo), e la Skyrace che poco ha da invidiare ai trail alpini con i suoi 29 km. e 2000 m. di dislivello positivo. Certosina l’organizzazione di Mud & Snow di Marano, la squadra trail di Checco Misley orgoglio per il trail nella nostra provincia; anche il meteo ha regalato una giornata bellissima ai concorrenti.
Iniziamo dallo "short trail" delle Cascate, che comprende buona parte del sentiero escursionistico omonimo, "creatura" di Fabrizio Bernardi che tanto successo ha riscosso presso gli appassionati di camminata in montagna in questi anni in cui si è riscoperta la bellezza di muoversi nella natura. I nostri atleti si son fatti decisamente onore fra il centinaio di partecipanti: vince la gara maschile Omar Stefani, originario di Boccassuolo ma con radici anche a S.Anna, che corre per i colori del team Mud & Snow. Omar ha preceduto con 1h11’48’’ i reggiani Gabriele Monticelli e Federico Davoli. Fra le donne è prima "la prof" di Unimore Isabella Morlini (Atl.Reggio) con 1h17’24’’, nuovo record della gara; seconda è la poliedrica frassinorese Manuela Marcolini (Sportinsieme), terza un’altra modenese, Vittoria Vandelli.
La Skyrace (il nome corrisponde effettivamente al tipo di corsa), a cui hanno preso parte oltre 100 specialisti della disciplina da tutta Italia, prevede la conquista delle Cime di Romecchio (1784 m.), dell’Omo (1860 m.), del Giovo (1991 m.), del Rondinaio (1963 m.), della Nuda (1.775 m.); c’è poi il passaggio dalla ferratina della Grotta rossa e la ripida discesa lungo la morena del Rondinaio. Inutile dire che i paesaggi ed i panorami che accompagnano la fatica degli atleti sono fra i più belli dell’intero Appennino. Nella skyrace è primo Daniel Antonioli (Team Scarpa), alla sua seconda partecipazione, in 2h55’42’’ dopo una gara praticamente solitaria e migliorando di 18’’ il tempo del vincitore della prima edizione. Dietro di lui il compagno di squadra Klemen Spanring e Gabriele Gaggero. Tra le donne Chiara Lelli (Cometa) è arrivata prima in 3h49’45’’ prevalendo su Angelika Eckl e Giulia Botti del team Mud & Snow, prima delle nostre atlete.
Giuliano Macchitelli