Un’Emilbronzo entusiasmante piega l’Albese Como in quattro set e rilancia le sue ambizioni di salvezza

MONTALE

3

ALBESE

1

(2521 2325 259 2519)

Emilbronzo 2000 Montale: Lancellotti 3, Frangipane 9, Fronza 10, Visintini 22, Zojzi 22, Rossi 10, Bici (L1), Mescoli, n.e. Mammini, Bozzoli, Bonato, Angelini, Aguero, Montagnani (L2); all.: Ghibaudi.

Tecnoteam Albese Volley Como: Nicolini 1, Cassemiro 3, Veneriano 4, Conti 2, Nardo 6, Gallizioli 13, Rolando (L1), Stroppa 12, Pinto 6, Cantaluppi 5, Nicoli, Radice (L2), n.e. Bernasconi, Badini; all.: Chiappafreddo.

Arbitri: Adamo Giorgia - Pescatore.

Note: Montale 76 su 98 (B.S. 9, vinc. 12, Muri 7, E.P. 13); Albese 52 su 74 (B.S. 9, vinc. 5, muri 2, E.P. 13).

Son punti pesantissimi, quelli che una pazza ed entusiasmante Emilbronzo 2000 porta a casa in una sfida diretta contro una concorrente per la salvezza come Albese: la gara si sarebbe potuto concludere per 3-0 e nessuno avrebbe avuto da recriminare, ma le ragazze di Ghibaudi hanno voluto complicarsi la vita perdendo ai vantaggi un secondo set che sul 19-12 sembrava già stravinto, quasi come il primo, che le nerofuxia avevano pilotato in porto con sufficiente sicurezza. Invece le montalesi hanno perso il filo del gioco, innervosendosi sulla rimonta delle ospiti, incredule per un simile regalo. Poteva essere un colpo da ko, da rimetterci punti e partita, ma Ghibaudi ha continuato a dar fiducia alle sette con cui ha iniziato la gara, venendo ripagato da un terzo set impressionante, per punteggio e superiorità tecnica mostrata, contro un’avversaria in evidente confusione. Il 25-9 con cui Montale chiude il set dà la spallata decisiva alla gara, che prosegue sull’inerzia anche nella quarta partita, sempre saldamente in mano a Lancellotti e compagne, con la regista, in gran spolvero, che può armare di volta in volta Visintini e Zojzi, mai fermate da un muro comasco evanescente, non in grado di fermare l’attacco della squadra di casa: Albese prova a rimanere attaccato alla partita, ma è proprio l’ex di Sassuolo a chiudere il parziale, per una vittoria che rilancia le ambizioni di salvezza della squadra del presidente Barberini.

r. c.