
di Alessandro Trebbi
Finalmente la post season, anche se non con l’avversaria che Modena avrebbe meritato con l’impronosticabile terzo posto conquistato nella stagione regolare. Niente di facile, sul percorso di Bruno e compagni, ma una delle più serie candidate allo scudetto, quella Gas Sales Piacenza che dopo un campionato disastroso (viste le attese) si è portata a casa la Coppa Italia e si è fatta eliminare in Coppa Cev dai belgi del Roeselare. Una formazione piena di talento ed evidentemente sin qui di problemi, quella allenata da dicembre da coach Massimo Botti, vice-Bernardi subentrato a ‘mister secolo’ dopo un esonero burrascoso, pieno di non detti e di polemiche. Se c’è una cosa che a Piacenza è mancata quest’anno è la continuità, e in una serie da tre vittorie in cinque partite è un aspetto da tenere in considerazione. Nessun dubbio sul fatto che una formazione che può contare su Simon, Leal, Lucarelli, Brizard e Romanò sia favorita rispetto alla Valsa Group Modena, ma i ragazzi di Andrea Giani avranno dalla loro parte il fattore campo, aspetto non indifferente soprattutto se si parla di PalaPanini e di play off, e una consapevolezza di sé cresciuta esponenzialmente nel corso della stagione. Botti dovrebbe partire con Brizard al palleggio, Romanò opposto, Lucarelli e Leal di banda, Simon e Caneschi al centro e Scanferla libero, potendo contare in panchina soprattutto sugli schiacciatori Basic e Recine per cambiare il match. Andrea Giani non deorgherà dalla formazione titolare che ha giocato da dicembre in poi: Bruno e Lagumdzija in diagonale principale, Ngapeth e Rinaldi alle ali, Stankovic e Sanguinetti al centro, Rossini libero quindi. Quali i temi della sfida? Sicuramente la battuta: Modena contro Belchatow è riuscita a fare la differenza proprio quando ha innescato i suoi bombardieri dai nove metri, la stessa Piacenza ha almeno cinque battitori in grado di spaccare i set in qualsiasi momento. Poi i gialloblù dovranno con la propria pazienza cercare di innervosire gli attaccanti avversari, abituati a mettere palla a terra subito o quasi: difesa e lettura del palleggiatore gli strumenti utili. Inizio alle ore 20:30 con arbitri Zavater e Lot, diretta streaming su Volleyballworld.tv e radio su Radio Pico (frequenze Fm, Dab e applicazione) e Unovolley. Ieri la gara d’esordio è stata tra Perugia e Milano (3-0), oggi in contemporanea a Modena si giocano Civitanova-Verona (diretta Rai Sport) e Trento-Monza.