Valsa Group, colpaccio a Monza

Successo fondamentale per Modena: secondo posto in classifca e i quarti di Coppa Italia si giocano in casa

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di Alessandro Trebbi

MONZA

È una Valsa Group raggiante, che festeggia quasi come se avesse vinto un trofeo il successo pieno sul campo di una Monza incerottata. Un successo che intanto la rilancia al secondo posto in classifica, che le garantisce di giocare i quarti di Coppa Italia in casa tra 28 e 29 dicembre e che allunga la striscia a otto successi nelle ultime nove partite. Una lotta serrata punto a punto, con gli errori di Monza (addirittura 15 in attacco) bilanciati dalle amnesie di Modena, tra grandi giocate e scelte sbagliate, difese spettacolari e incertzze in rigiocata. La contesa che ha chiuso il girone d’andata è stata spettacolare da un punto di vista agonistico, meno da quello tecnico. Modena ha perso un primo set nel quale è stata bombardata dai servizi di Grozer e compagni, ha vinto il secondo crescendo in rigiocata e conquistato il terzo approfittando di 5 errori diretti in attacco degli avversari, prima di dilagare nel quarto (fino all’11-21), spaventarsi per la rimonta dei padroni di casa e infine chiudere trascinata da un Lagumdzija sempre più sicuro di sé e dalle giocate spettacolari di Earvin Ngapeth, tornato alla migliore versione di sé in difesa.

La partita. Maar è in borghese, al suo posto accanto a Davyskiba gioca il giovanissimo finlandese Marttila, seconda riserva in campo con la formazione tipo ma Monza inizia subito a martellare dai nove metri. Prima Galassi, poi Grozer ed è subito +3. La Valsa Group pareggia, va anche avanti 15-17 ma Swarc entra e pareggia ancora dal servizio. Modena spreca due occasioni monumentali per il break e viene punita da Grozer per il 22-21 con un altro ace. Beretta ferma Sanguinetti per il 24-22 poi Ngapeth spara fuori il 25-22. Monza scappa via sulle incertezze di Modena a inizio secondo con Marttila va all’ace dell’8-5. Modena però è brava a stare lì: Ngapeth prima col pallonetto poi con l’ace segna il 9-9 prima del break lungo fino al 9-12 di Rinaldi. Monza pareggia di nuovo e sorpassa ma Bruno e compagni si ricompattano: Ngapeth segna il 18-20 poi Davyskiba spara out. Il break resiste fino al 22-25 a firma Lagumdzija. L’1-3 a inizio terzo è a firma Gollini-Lagumdzija, col giovane libero che entra in difesa. Il break lungo arriva sul servizio di Sanguinetti, col muro di Stankovic e il contrattacco di Rinaldi (6-11). Pian piano Modena però erode il vantaggio consentendo a Monza di riprendersi: sull’errore di Sanguinetti il tabellone dice 15-16. Galassi mura Rinaldi e pareggia a quota 17 mentre Davyskiba sorpassa. Marttila segna il 20-18, Bossi entra per Sanguinetti e Ngapeth vince il contrasto del 21-21, poi difende tutto per concedere a Lagumdzija la rigiocata del 23-24 con Davyskiba che spara subito out il 23-25. Nel quarto Modena dilaga con Lagumdzija e i muri su Marttila, Bruno col cameriere fa 5-11. Monza crolla. Grozer spara out, entra Swarc che viene subito murato da Ngapeth (7-15 che diventa 7-16 con Bossi). Bruno fa 11-21 ma dal 14-22 Modena inspiegabilmente spegne la luce: dal +10 al +3 sul 19-22. Ci pensa Lagumdzija: 19-23 poi 19-24. L’ultimo errore è di Swarc e vale i tre punti più dolci della stagione.