VALSA GROUP MODENA 3 PALLAVOLO PADOVA 0 (25-23 25-20 25-23) Modena: Lagumdzija 19, Bruno, Ngapeth 11, Rinaldi 6, Stankovic 5, Sanguinetti 14, Rossini (L), Salsi, Sala 1, Pope ne, Marechal ne, Krick ne, Bossi ne, Gollini (L2) ne. All. Giani. Padova: Petkovic 15, Saitta 1, Desmet 5, Takahashi 17, Crosato 4, Volpato 3, Zenger (L), Canella 1, Gardini 3, Asparuhov, Guzzo, Zoppellari, Cengia ne, Lelli (L2) ne. All. Cuttini Arbitri: Vagni e Cerra. Note: spettatori 4207. Durata set: 26’, 24’, 30’. Tot: 1h20. Modena: 6 ace, 14 bs, 6 muri, 17 errori totali. Padova: 3 ace, 13 bs, 2 muri, 19 errori totali. Nel giorno della prima di andata, del Mondiale dell’Argentina, del ‘teddy bear toss’ in favore dei reparti di pediatria del Gaslini e non solo, Modena ingrana la terza vittoria consecutiva da tre punti in SuperLega ma soprattutto la decima nelle ultime undici partite, sintomo di una fiducia che ormai ha radici profonde e di un gioco che, pur tra alti e bassi e qualche amnesia, ormai ha trovato le proprie roccaforti in una difesa granitica e nella concretezza di Lagumdzija e Sanguinetti, entrambi in enorme crescita. Proprio il centrale è stato premiato come mvp della partita, mentre Lagumdzija ha ricevuto il riconoscimento come miglior giocatore di novembre del campionato. Nel match Modena ha fatto la differenza proprio grazie agli strappi dei due sopra citati e si è sorretta sulle strepitose difese di Rossini e Bruno e su alcune giocate notevoli (e al momento giusto) di Earvin Ngapeth. La classifica, così, dice che Modena è ancora al secondo posto in attesa del recupero di Civitanova con Siena tra due giorni. LA PARTITA. Formazioni tipo e umori contrastanti tra i gialloblù, con la gioia del vice Giani Sebastian Carotti per la vittoria mondiale della sua Argentina cui fa da contrasto il volto deluso di Earvin Ngapeth. Il primo break è a firma Sanguinetti-Lagumdzija sul 5-2, Modena si fa riprendere subito ma poi scappa ancora sul servizio di Ngapeth grazie all’opposto e alle difese di Rossini (14-11). Lagumdzija è scatenato: doppio ace per il 19-14. Dal 21-16 Modena si fa rimontare fino al 21-20 con anche un doppio cambio per una volta inefficace, il pareggio è di Desmet a quota 23 poi ci pensa Sanguinetti: veloce e ace per il 25-23 salvifico. I gialloblù partono piano nel secondo parziale ma il muro di Stankovic su Petkovic dice 7-5. L’accelerata arriva sul 18-14 con un ispirato Ngapeth e l’ace di un Rinaldi non in grande serata ma sempre combattivo. Poi ancora Lagumdzija e Sanguinetti confezionano il set fino al 25-20 che lascia spazio al lancio dei pupazzi in campo a favore del Team Enjoy e dei suoi progetti nei reparti di pediatria. Nel terzo Cuttini lancia Gardini titolare per Desmet con Canella al centro per Volpato. Lo spartito non cambia e la Valsa Group scappa subito 11-7 coi soliti protagonisti, Sanguinetti su tutti. Non è finita però, e Gardini riporta i suoi a -1, poi Takahashi pareggia a 15. Un ace di Lagumdzija e un errore che costa la panchina a Gardini segnano il 20-17. È lo strappo decisivo che conduce al 25-23 finale a firma Lagumdzija. Alessandro Trebbi