Valsa Group, tre partite per la storia

Valsa Group, tre partite per la storia

Valsa Group, tre partite per la storia

di Alessandro Trebbi

Tre partite. Tre partite per coronare una stagione che da ottima diventerebbe eccezionale, storica. Tre partite per concludere un cammino impronosticabile e farlo diventare un’impresa. Modena ha guadagnato con merito, di carattere e grazie a una preparazione certosina delle partite, l’occasione per chiudere subito la contesa dei quarti di finale contro Piacenza, domenica al PalaPanini. Non solo quel match però, ma anche l’andata e il ritorno della finale di Coppa Cev, tra 29 marzo e 5 aprile, per tornare a mettere un trofeo in bacheca dopo cinque anni di digiuno. Tre partite, quindi, per un risultato doppio che sarebbe straordinario, vista la rosa, viste le premesse, viste le avversarie: una coppa europea a quindici anni di distanza dall’ultima, la qualificazione sicura all’Europa anche il prossimo anno, che sia Coppa Cev o Champions League lo deciderebbero poi gli esiti della semifinale e dell’eventuale finale per il terzo posto. Manca un piccolo passo ancora, però, la Valsa Group ne è consapevole e soprattutto è consapevole della forza dei propri avversari, in primis una Gas Sales Bluenergy Piacenza che arriverà al PalaPanini con l’acqua alla gola. Andrea Giani si aspetta un approccio super aggressivo da parte di Simon e compagni, e allora servirà la miglior Modena della stagione e soprattutto la Modena più paziente. Un’arte, quella della pazienza, che i gialloblù hanno imparato strada facendo, diventando un problema per ogni avversaria e maturando una caratteristica fondamentale per le formazioni che vogliono diventare outisider al cospetto di ‘big’ più attrezzate: Bruno e compagni fanno giocar male chi si trovano di fronte, innervosiscono gli attaccanti avversari, li costringono sempre a un colpo in più. Domenica questa dote dovrà essere espressa alla sua massima potenza.

Le altre. Mercoledì sera i risultati sono stati tutti a sorpresa. In primis quello di Milano, dove l’Allianz di Roberto Piazza ha battuto 3-2 la Sir Safety Perugia costringendola all’1-1 nella serie, contro ogni pronostico. In grande difficoltà anche Trento, che è capitolata 3-1 sul campo di Monza, senza Michieletto e Podrascanin, fermati da un virus, e con Lavia a mezzo servizio. Anche quella serie è sull’1-1. L’unica altra formazione a essere in vantaggio 2-0 è Verona, che in una battaglia di oltre due ore e mezza è riuscita di nuovo a prevalere sui campioni d’Italia della Lube: 3-2 il finale in Veneto.