Vignolese, si dimette il ds Buratti

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La stagione della Vignolese continua a regalare colpi di scena. Dopo la falsa partenza, con l’addio da Giardina e Del Carlo, ora saluta anche il nuovo direttore sportivo Lucio Buratti, a meno di tre settimane dal suo insediamento datato 22 novembre. Buratti ha rassegnato le dimissioni domenica sera, dopo la sconfitta di Traversetolo con la Piccardo, e ieri sono state accettate dalla società. Un fulmine a ciel sereno, tanto che appena due giorni fa sulla pagina Facebook ufficiale del club, presentandone l’intervista, Buratti era stato definito il miglior acquisto del mercato invernale rossoverde. "Ringrazio i presidenti Aden e Canovi e la Vignolese per la chance che mi hanno dato e faccio un grande in bocca al lupo al gruppo per raggiungere i risultati prefissati" le sue parole ieri a commento. I motivi? Non tecnici, ma dalle indiscrezioni circolate si tratta di incomprensioni (o incompatibilità) col tecnico Fabio Perinelli, che come raccontato già ieri al termine della gara di Traversetolo aveva a sua volta rassegnato le dimissioni, che invece sono state respinte dalla società. "Il mister – spiega il presidente Ali Aden – ha avuto uno sfogo a fine gara, ma a noi non è arrivata nessuna dimissione ufficiale, mentre in giornata abbiamo accettato quelle presentate da Buratti. Cosa sta accadendo? Posso solo dirvi che adesso a Vignola c’è un ambiente bellissimo, la squadra inizia a girare e con la Piccardo abbiamo perso immeritatamente. Il gruppo è affiatatissimo col mister che in 2 mesi ha fatto un lavoro eccezionale. Lo stimo personalmente aldilà del suo carattere un po’ brusco". Il mercato torna dunque in mano al dg Galli, come dopo l’addio da Del Carlo.

Calcio a 5. Stasera si gioca i quarti (gara secca) della Coppa ’Velez’ con Sassuolo-Bagnolo alle 21,45 a San Michele.

In foto: da sinistra Andrea Canovi, Lucio Buratti e Ali Aden (Vignolese).

d.s.