Fanano
I SEGNALI SONO positivi. Mauro Zironelli appare soddisfatto al termine della prima uscita del suo Modena. La strada del 3-5-2 è intrapresa, il gioco deve passare attraverso il possesso palla: «Ho visto grande impegno da parte di tutti – spiega Zironelli, foto – queste prime amichevole servono soprattutto per ritrovare il gol e divertirsi, è evidente che dobbiamo ancora lavorare tanto. I ragazzi cominciano a conoscersi meglio, l’idea è quella di tenere la palla e proporre gioco. Prima della partita ho detto alla squadra che se avessero concluso un’azione con 30 passaggi avrei pagato la pizza e lo farò»
Gambe pesanti e quella che si appresta ad arrivare sarà una settimana di grande lavoro atletico: «Dobbiamo velocizzare il gioco, combinare di più e mettere ritmo nelle gambe – sottolinea il tecnico gialloblù – nei prossimi giorni aumenteremo i carichi, ma qui stiamo lavorando davvero bene. La cornice di pubblico (foto in alto) di oggi mi ha fatto rivivere le emozioni di 19 ani fa, è stato fantastico tornare a Fanano. Ho firmato una sciarpa con il nome di Kamara, mi sono commosso».
TANTO il lavoro, dunque, in vista del debutto in Coppa Italia. Prossimo appuntamento mercoledì alle ore 17 contro l’Associazione Italiana Calciatori: «Nelle prossime amichevoli farò molti cambiamenti – conclude Zironelli – è bene mixare il più possibile per consentire ai ragazzi di conoscersi meglio. Farò più squadre, voglio vedere tutti, dal più piccolo al più grande. C’è qualcuno già brillante e altri ancora indietro ma faccio fatica a chiedere di più ad oggi, sono passati appena 5 giorni. Voglio aggressività, dobbiamo conquistare il tifoso modenese attraverso la nostra voglia, basta vedere in quanti erano oggi per capire l’entusiasmo che c’è intorno a noi». Chiosa finale sul mercato e quel Boscolo Papo che proverà lui stesso a rilanciare: «Il gioco deve passare da lì, è il fulcro. Sono contento di lui così come lo sono di Pezzella, sono due giocatori importanti in quel ruolo. Ma sono contento di tutti i giocatori, anche di Ferrario. È bravissimo in area ma lavoreremo su qualche movimento in più, in C è fondamentale. Mercato? Ora valuterò tutti i giovani in rosa per capire chi potrà rimanere qui, poi vedremo se arriverà qualcuno».
a.t.