NERO SU BIANCO. Romano Sghedoni ha posto la sua firma, le quote lasciate da Romano Amadei passano a mister Kerakoll, ora azionista di maggioranza del club canarino. Nel pomeriggio di ieri, dentro lo studio del notaio modenese Aldo Barbati, i quattro soci, con la presenza di Amadei, si sono ritrovati per ridisegnare gli assetti societari: Sghedoni è ufficialmente il numero uno con il 55% delle azioni del club, l’ex presidente e amministratore delegato Carmelo Salerno conserva il suo 25%, mentre a Paolo Galassini e a Gian Lauro Morselli un 10% a testa.
RIPARTIRÀ dunque così il nuovo Modena, sotto la guida forte e determinata di Romano Sghedoni. Il club diventerà una srl ed entrerà in orbita Kerakoll, di fatto proprietaria a tutti gli effetti del club. Esce di scena dopo un solo anno quel Romano Amadei fautore della rinascita appena dieci mesi fa, mister Immergas proverà a riportare la Reggio Audace in C insieme a Doriano Tosi e, ultimo in ordine di tempo, Vittorio Cattani nel ruolo di responsabile del settore giovanile. Ora è davvero tutto pronto, nei prossimi giorni i quattro soci lavoreranno sodo per riempire i tasselli vacanti della dirigenza che verrà. Nel consiglio d’amministrazione in programma dopo il fine settimana, verranno discusse le figure di direttore generale, direttore sportivo e nuovo tecnico.
NON È UN MISTERO che per il primo ruolo sia stato individuato Roberto Cesati, uomo di fiducia di Sghedoni e in orbita Kerakoll. Cesati ha formalmente trovato un accordo con Fabrizio Salvatori, pronto ad assumere il ruolo di direttore dell’area tecnica: l’ex diesse del Bologna ha già incontrato lo stesso Cesati e Sghedoni, si attende solo l’ufficialità. Da qui si arriverà alla scelta più importante, quella del nuovo allenatore. Molto dipenderà dalla categoria che la squadra affronterà, anche se il nome forte resta quello di Mauro Zironelli. C’è da registrare una manovra di disturbo da parte di Doriano Tosi, ma il tecnico ex Juventus U23 è il prescelto dal nuovo Modena. Chi sostituirà Cattani? Tutte le strade portano a Mauro Melotti, tifosi e addetti ai lavori spingono per un suo ritorno, sempre più imminente. Idee chiare e precise, Romano Sghedoni ha finalmente coronato il suo sogno, ora è il numero uno e tutte le scelte passeranno da lui. Che abbia inizio il nuovo corso canarino.