Modena Volley, Velasco è il nuovo allenatore

Con una lettera alla federazione argentina, il coach annuncia il suo terzo ritorno sotto la Ghirlandina

Julio Velasco (Foto Fiocchi)

Julio Velasco (Foto Fiocchi)

Modena, 13 maggio 2018 - Una lettera alla federazione argentina dà la prima notizia ufficiale del volley mercato di Modena Volley: il nuovo allenatore è un monumento del PalaPanini, e risponde al nome di Julio Velasco. La notizia è trapelata in primo luogo dal sito volleyball.it, che ha pubblicato stralci della lettera inviata da Velasco: «Ho chiesto al presidente di FeVA, Juan Gutiérrez, di rescindere il mio contratto come allenatore della squadra maschile di pallavolo subito dopo il campionato del mondo che si terrà nel settembre di quest’anno – attacca la missiva di Velasco, che dopo aver smentito alcune voci sul suo addio per motivi tecnici o economici, parla della sua nuova destinazione –. Quando questa settimana mi è arrivata l’offerta di Modena, la prima cosa che ho fatto è stato informare il nostro capo delle squadre nazionali, Osvaldo Celia e il nostro presidente. Modena significa, per me, essere in grado di continuare ad allenare al primo livello stando vicino alla mia famiglia, che è ciò di cui io e lei abbiamo bisogno».

A stretto giro la comunicazione della società, affidata alle parole di Catia Pedrini: «Ora che Julio Velasco ha ufficializzato la sua posizione con la Federazione Argentina posso condividere con tutti voi la mia enorme gioia. Ho sempre pensato che nello sport, come nella vita, non si possa vivere soltanto di ricordi. Per questo non è stato il rispetto di una Memoria straordinaria a spingermi a scegliere Julio Velasco per la guida tecnica di Modena Volley. No! Ho voluto Julio, l’uomo che ha cambiato la storia della nostra disciplina, a Modena in Italia e nel mondo, perché lo considero una straordinaria promessa di Futuro. Chi mi conosce sa che abbiamo attraversato un periodo difficile, per usare un eufemismo. Ripartire con Velasco significa puntare non solo sulla tradizione, ma su una cultura che è amore per la pallavolo. Grazie Julio, sarà bello sognare tutti insieme».