REDAZIONE PADOVA

Migliora il bimbo seviziato dal padre, Zaia: “Respira da solo e comincia a sorridere”

“Non riesce ancora ad alimentarsi autonomamente” a causa dei danni provocati dal papà. Il piccolo è ancora in terapia intensiva, ma i medici sono ottimisti

Il bimbo è ricoverato nel reparto di terapia intensiva pediatrica dell'Ospedale di Padova

Il bimbo è ricoverato nel reparto di terapia intensiva pediatrica dell'Ospedale di Padova

Padova, 7 novembre 2024 - Comincia a mostrare segni di miglioramento il bimbo di 5 mesi ricoverato in terapia intensiva per le sevizie causate dal padre 22enne. “Ci sono buone notizie. A quanto riportano i medici dell'Azienda Ospedale-Università Padova che lo hanno in cura, il piccolo comincia a dare i primi segni di miglioramento, dimostrando la forza di chi ha tanta voglia di farcela”, dice il governatore Luca Zaia facendo il punto della situazione sui social.

Mentre la procura continua le indagini - secondo gli inquirenti il padre, disoccupato, voleva creare danni permanenti al figlio per ottenere i sussidi - il piccolo è ancora ricoverato nella terapia intensiva pediatrica a Padova.

“Il bimbo ora respira da solo - continua Zaia, mostrando ottimismo - e, senza mascherina per l'ossigeno, sta cominciando a sorridere e ad interagire, anche se a causa delle sevizie del padre non riesce ancora ad alimentarsi autonomamente”. Il presidente del Veneto aggiunge: “La speranza di tutti noi è che questi miglioramenti proseguano e il piccolo possa essere riportato ad una condizione di salute quanto più possibile normale. Forza, forza, forza!”