Padova, sgominata banda tunisina: 21 arresti per droga

Acquistavano partite di cocaina e hashish per poi venderle alla loro clientela. Indagini partire nel 2018 dopo alcuni accoltellamenti tra bande rivali

Squadra Mobile (immagine di repertorio)

Squadra Mobile (immagine di repertorio)

Padova, 21 gennaio 2022 - Sgominata una banda composta da 21 tunisini che vivono nel territorio padovano che acquistavano partite di cocaina e hashish per poi venderle alla loro clientela. Si parla di oltre 230 persone. L'operazione antidroga ha visto impegnati gli uomini della Squadra Mobile di Padova, coordinata dalla Dda di Venezia.

Il provvedimento restrittivo per 21 persone che vivono tra Padova, Abano Terme, Rubano, San Giorgio delle Pertiche e Vigonza.

L'indagine è iniziata nel 2018 dopo l'aggressione di un tunisino ed altri accoltellamenti registrati nello stesso giorno: una spedizione punitiva, nell'ambito di una guerra tra bande per il controllo del territorio. Altre risse si verificarono tra gennaio e febbraio 2019 con mazze, spranghe, coltelli, machete e gas lacrimogeno. La Polizia ha ricostruito l'organigramma della banda, i cui capi erano due fratelli tunisini che avevano avviato l'attività reclutando amici e parenti (i propri genitori e fratelli), e reclutato numerosi altri associati, alcuni fatti giungere in Italia dalla Tunisia, assicurando loro vitto, alloggio e assistenza legale.

Inoltre furono cooptati vari spacciatori, integrandoli nell'associazione. Chi sgarrava veniva estromesso dal gruppo e, in casi più gravi, punito severamente. Il guadagno dello spaccio era spartito tra tutti, speso per l'acquisto di altra droga o reinvestito all' estero. Nel corso del 2018 e 2019 uno degli indagati ha mandato centinaia di migliaia di euro in Tunisia per l'acquisto di beni immobili ed attività commerciali.