Padova, discarica abusiva con rifiuti pericolosi scoperta nell'area industriale

I materiali da smaltire erano stoccati in un’area di 1.000 metri quadrati, sequestrati circa 700 metri cubi di rifiuti speciali

Controlli dei finanzieri nella discarica abusiva

Controlli dei finanzieri nella discarica abusiva

Padova, 15 dicembre 2022 - Nei giorni scorsi, i finanzieri del comando provinciale di Padova, in collaborazione con personale dell’agenzia regionale per la prevenzione e protezione ambientale del Veneto, dei Vigili del Fuoco e della polizia locale di Padova, hanno eseguito un controllo in un’azienda, sita nella zona industriale di Padova, dove sono stati rinvenuti 700 metri cubi circa di rifiuti speciali pericolosi. L’attività rientra tra i servizi di controllo del territorio svolti dai Baschi Verdi del Gruppo di Padova, i quali avevano notato una vasta zona, verosimilmente adibita a discarica a cielo aperto, anche mediante una ricognizione dall’alto eseguita dalla sezione aerea di Venezia.

Accertata la presenza di un’ingente quantità di rifiuti industriali stoccati su una superficie approssimativa di 1.000 metri quadrati, adiacente a un capannone industriale, è stato pianificato un accesso con personale delle altre istituzioni interessate, che ha permesso di constatare l’accumulo di materiali ritenuti potenzialmente dannosi per l’ambiente, tra cui rifiuti speciali pericolosi, RAEE, ovvero rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, oltre a 10 autoveicoli, 5 furgoni e 2 autocarri in evidente stato di degrado. Sono state inoltre rinvenute 16 bombole di gas stoccate in modo pericoloso, così come accertato dal personale dei Vigili del Fuoco. Un più approfondito controllo ha consentito di riscontrare che la ditta operante all’interno dell’area era sprovvista, tra l’altro, di qualsiasi autorizzazione per la gestione di un centro di stoccaggio o di una discarica.

Per tali ragioni, dopo aver catalogato i rifiuti presenti, il sito, appositamente delimitato, è stato sottoposto a sequestro, mentre il titolare della ditta individuale è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Padova per attività di abbandono, deposito e gestione di rifiuti non autorizzata. In virtù della sinergia operativa con l’agenzia regionale per la prevenzione e protezione ambientale del Veneto, sono in corso ulteriori approfondimenti finalizzati all’accertamento dell’eventuale inquinamento ambientale, con contestuale messa in sicurezza dell’area attraverso operazioni di rimozione, recupero e smaltimento dei rifiuti, nonché di bonifica e ripristino dello stato dei luoghi. Infine, lo stesso soggetto è stato segnalato alla Provincia di Padova per l’accertamento e il successivo recupero della cosiddetta “ecotassa”, ossia il tributo speciale previsto per il deposito in discarica di rifiuti solidi, che si applica anche nei confronti di chi esercita attività di discarica abusiva o abbandona, scarica ed effettua deposito incontrollato di rifiuti.