Padova calcio, maxi squalifica a Santini: 10 giornate per insulti razzisti

Il Tribunale Federale ha punito l’attaccante per un episodio relativo alla gara contro la Sambenedettese dello scorso 17 gennaio. Il club euganeo: “Decisione discutibile”

La gara tra Padova e Sambenedettese (foto Sgattoni)

La gara tra Padova e Sambenedettese (foto Sgattoni)

Padova, 11 maggio 2021 - Dieci giornate di squalifica per Claudio Santini, attaccante del Padova Calcio che era stato deferito dal Procuratore Federale per gli insulti razzisti rivolti all'indirizzo del centrocampista ghanese Shaka Mawuli, in occasione del match di Serie C contro la Sambenedettese dello scorso 17 gennaio. 

La Federcalcio ha spiegato con una nota che il Tribunale Federale Nazionale, presieduto da Nicola Durante, ha “accolto il deferimento del Procuratore Federale, sanzionando il calciatore del Padova, Claudio Santini con 10 giornate di squalifica, da scontare in gare ufficiali, per aver rivolto insulti razzisti all'indirizzo del calciatore Shaka Mawuli”.

“Decisione discutibile”

Una decisione che, secondo il Padova Calcio, sarebbe "molto discutibile, in quanto fondata su un'istruttoria obiettivamente monca, essendo stati auditi in fase di indagine solo tesserati della società Sambenedettese, mentre non è stato escusso alcun calciatore del Calcio Padova e neppure gli ufficiali di gara, i delegati di Lega Pro e i collaboratori della Procura Federale, i cui referti, peraltro, nulla hanno riportato al riguardo". Con queste parole il club euganeo ha commentato il provvedimento emesso a carico della punta.

Il Padova ha inoltre annunciato l’intenzione di proporre un appello alla Corte Federale non appena saranno rese note le motivazioni della sentenza. La società si dichiara infine "vicina al calciatore, che si è sempre distinto per un comportamento ineccepibile, anche nella lotta contro il razzismo".