Attacco no vax al Pd di Parma, il segretario nel mirino. Letta: "Non ci fermeranno"

Frasi scritte con la vernice rossa sono apparse questa notte sui muri della sede provinciale dei Dem. Insulti contro Enrico Letta: "Boia nazi". La firma è la W cerchiata, sigla del movimento dei no-vax

Le scritte apparse sui muri del Pd di Parma

Le scritte apparse sui muri del Pd di Parma

Parma, 28 agosto 2022 – Nuovo attacco no-vax contro il Pd, scritte con la vernice rossa sui muri e insulti a Letta sulla sede provinciale di Parma. Il tutto firmato con il solito simbolo con la W cerchiata. È stato un brutto risveglio per gli attivisti Dem: all’apertura della sede per organizzare la campagna elettorale in vista del 25 settembre, stamattina hanno trovato una sgradita sorpresa. "Solidale con il Pd di Parma. Non ci fanno paura, non ci fermeranno", ha scritto il segretario Pd sul suo profilo Instagram, dove ha postato anche la fotografia delle scritte.

Il racconto dei volontari

“Questa notte la nostra sede provinciale è stata vandalizzata, per la seconda volta, dai gruppi No Vax. Anche questa volta, non ci lasceremo intimorire da questi gesti, ma sosterremo ancor più convintamente le nostre scelte, soprattutto quelle in ambito sanitario”, raccontano i vertici del Pd di Parma.

Le scritte no-vax

L’attacco contro il partito – che ricorda gli insulti conto il governatore dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini (Pd), ma anche gli attacchi al collega veneto Luca Zaia (Lega) – è rivolto alla politica sanitaria fatta negli ultimi due anni a sostegno del vaccino anti Covid e del Green Pass. E, infatti, oltre alla scritta contro il certificato verde “GP = nazismo”, svettano sui muri anche insulti indirizzati a Enrico Letta: “Letta e Pd boia nazi”.

E ancora. “La civiltà include e mai discrimina” e “Né destra e né sinistra - Lotta vivi apolitica”, si legge in una delle scritte che riportano la 'W' cerchiata divenuta simbolo del movimento No Vax. Per ora, i vandali sono ancora senza nome. Indagini in corso per scoprire i responsabili dei due attacchi alla sede del Pd.