Parma, 19 febbraio 2023 - E' polemica sulla festa di carnevale, organizzata dal collettivo studentesco Art Lab Occupato a Parma, con la messa in scena dell’omicidio della presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Nella locandina diffusa dagli studenti appare Jessica Fletcher (la Signora in giallo interpretata da Angela Lansbury) con una scritta che recita: "Sono qui per risolvere il delitto Meloni". "Ma non c’è stato nessun delitto Meloni!" risponde un pupazzo a fianco. Il finale del duetto: "Ah, peccato".

La denuncia
Immediate le reazioni della politica: "Il volantino del centro sociale di Parma che augura la morte al presidente Meloni è semplicemente squallido e agghiacciante", dichiara il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera dei deputati, Tommaso Foti. E aggiunge: "In un goffo tentativo di macabra comicità, i sinistri eredi di un comunismo assassino si riducono ad acclamare la scomparsa della prima donna presidente del Consiglio nella storia d'Italia. Ci chiediamo dove sia finita la sensibilità verso i diritti delle donne tanto acclamata da un determinato mondo politico e culturale. Attendiamo la condanna di questo flyer da parte di tutte le forze politiche che si dicono democratiche quando fa comodo".
Ancora più dura la condanna della deputata Gaetana Russo (Fratelli d'Italia). "Vergognosa la locandina diramata a Parma, a firma Art Lab Occupato, in cui il collettivo studentesco incita alle 22 di stasera, 18 febbraio, ad una festa di carnevale nello spazio sociale occupato di Borgo tanzi 26, a partecipare alla messa in scena dell'omicidio del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni".
Russo: "La sinistra prenda le distanze"
"La sinistra italiana - la chiosa della deputata Russo -, che soprattutto in Emilia Romagna, per il tramite della neo candidata alla segreteria di partito Schlein o del Presidente della regione Bonaccini non risparmiano lezioni di democrazia, prenda immediatamente le distanze da questo ennesimo gesto di violenza a danno di Giorgia Meloni, condannando con fermezza quanto sta accadendo. Non è la prima volta che il collettivo studentesco in Emilia Romagna - si ricordi il pupazzo a penzoloni a Bologna che ritraeva Giorgia Meloni, all'indomani dell' insediamento del Governo, a testa in giu - fomenta questo clima d'odio, e ci aspettiamo che la sinistra prenda una volta per tutte una posizione, chiara e decisa, contro tale brutalità".