Neonati morti a Traversetolo, spunta l’ipotesi: altre persone coinvolte. “Alcuni sapevano che era incinta”

Sarebbe un colpo di scena: lunedì la Procura aveva dichiarato che Chiara Petrolini avrebbe agito da sola. I compaesani sono divisi tra chi crede alla pista delle gravidanze nascoste e chi è scettico

Parma, 18 settembre 2024 – Potrebbe essere vicino alla svolta il caso dei neonati sepolti a Traversetolo: spunta l’ipotesi che altre persone possano essere coinvolte, oltre alla già nota Chiara Petrolini, madre di almeno uno dei due bimbi. 

Sarebbe un vero e proprio colpo di scena, considerando che nella giornata di lunedì la procura di Parma ha rilasciato un comunicato nel quale specificava che la 22enne avrebbe agito da sola, partorendo in casa dopo aver nascosto la gravidanza a tutte le persone che conosceva. Ieri le indiscrezioni vedevano messe al vaglio le posizioni di altre sei persone, a cui si aggiungerebbe un’amica ostetrica che avrebbe aiutato inconsapevolmente Petrolini, probabilmente rispondendo ad alcune sue ‘curiosità’. 

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Chiara Petrolini, accusata di omicidio premeditato, e i rilievi della Scientifica nella villetta di Traversetolo (foto Ansa)

Si sta sgretolando anche quella che finora sembrava una delle poche certezze: in paese, non tutti sarebbero stati ignari della gravidanza della 22enne. Nonostante in molti sostengano ancora che la ragazza avrebbe tenuto il massimo riserbo sul suo stato, diversi compaesani affermano che le gravidanze – sia quella terminata ad agosto che quella presunta dello scorso anno – fossero cosa nota. E’ proprio su questo che gli investigatori starebbero cercando di far luce in questi giorni. 

Ieri i carabinieri hanno effettuato un altro sopralluogo in quella che è stata ribattezzata ‘la villetta degli orrori’ di Traversetolo, trattenendosi per ben quattro ore e scavando in giardino, probabilmente alla ricerca di altri resti. 

Rimane ancora il dubbio sul chi siano i genitori del secondo neonato, quello ritrovato a settembre in avanzato stato di decomposizione: si pensa possa trattarsi del primogenito di Petrolini. Non si hanno ancora novità sul test del dna, ma le ricostruzioni dei media vedrebbero la 22enne aver già confessato di esserne la madre. Nei suoi confronti non ci sarebbe ancora nessuna custodia cautelare, ma potrebbe scattare nei prossimi giorni.