Parma, 30 maggio 2023 - Con un progetto che si pone l'obiettivo di decifrare l'interazione reciproca tra il tumore e l'ospite al fine di favorire lo sviluppo di strategie terapeutiche personalizzate, la ricerca della professoressa Giulia Mazzaschi dell'Università degli Studi di Parma ha vinto il primo premio Research to Care - Oncology edition, promosso dalla divisione Speciality Care di Sanofi.
Il concorso, quest'anno dedicato al tumore al polmone non a piccole cellule (Nsclc) ha messo a disposizione un prima ricompensa dal valore di 100mila euro e due menzioni speciali da 10mila euro ciascuna.
Ricerca vincitrice
Il progetto di ricerca traslazionale 'Dissecting the impact of orphan genomic alterations (OGAs) in advanced non-small cell lung cancer', vincitore del bando, si basa sull'implementazione delle attuali conoscenze sul Nsclc con Oga. Tramite modelli preclinici, inoltre, si propone di definire trattamenti innovativi e mirati applicando un approccio di screening farmacologico ad elevato rendimento.
Menzioni speciali
Ad aggiudicarsi le due menzioni speciali, invece, il dottor Damiano Caruso dell'Università di Roma La Sapienza e la professoressa Chiara Nardon dell'Università degli Studi di Verona. Il bando è stato aperto a novembre 2022 ed era rivolto a università, ospedali, Irccs e altri enti di ricerca, pubblici o privati, con sede nel territorio italiano. I progetti, premiati ieri a Milano, sono stati selezionati da una Giuria indipendente di esperti, presieduta da Silvia Novello, ordinaria di Oncologia Medica dell'Università degli Studi di Torino, responsabile del reparto di Oncologia Polmonare presso Aou San Luigi Gonzaga di Orbassano (To). Membri della giuria, Umberto Malapelle, Romano Danesi, Armando Santoro e Michele Maio.