Parma, Palazzo Tarasconi riapre con la mostra "Ligabue & Vitaloni"

La mostra "Ligabue & Vitaloni - Dare voce alla natura", visitabile fino al 30 maggio, ripercorre i temi che più hanno caratterizzato il percorso dei due artisti

Parma, Palazzo Tarasconi riapre con la mostra "LIGABUE & VITALONI"
Parma, Palazzo Tarasconi riapre con la mostra "LIGABUE & VITALONI"

Nell’ambito delle manifestazioni incluse nella celebrazione di Parma "Capitale Italiana della Cultura 2020-2021", la Fondazione Archivio Antonio Ligabue di Parma ha organizzato un’esposizione dal titolo "Ligabue & Vitaloni. Dare voce alla natura" nel prestigioso Palazzo Tarasconi di Parma, aperto al pubblico per la prima volta come spazio espositivo. A causa dell’emergenza Coronavirus, la rassegna dedicata ai due pittori Antonio Ligabue e Michele Vitaloni era inizialmente prevista tra aprile e dicembre 2020, poi è stata riprogrammata dal 19 settembre 2020 al 30 maggio 2021, infine ha riaperto i battenti in maniera definitiva solo ora. Infatti è ufficiale: l'evento di inaugurazione è per domani martedì 27 Aprile. 

​La mostra

Tanti gli animali rappresentati sui quadri, ma non solo quelli domestici, anche e soprattutto a quelli selvatici. Sono loro a essere i protagonisti delle tele del pittore: tigri, leoni, leopardi, iene, che il pittore Ligabue, nato a Zurigo a fine Ottocento, prima studiava sulle pagine dei libri e poi dipingeva, identificandosi con loro a tal punto da assumerne gli atteggiamenti. Ligabue era solito ruggire spaventosamente e imitava le movenze nell’atto di azzannare la preda.

La rassegna, ideata e realizzata da Augusto Agosta Tota, Vittorio Sgarbi e Marzio Dall’Acqua, presenta circa 83 dipinti e 4 sculture dell'artista oltre a una quindicina che rappresentano la Wildlife Artdi sculture di Michele Vitaloni, artista internazionale. Un confronto tra pittura e scultura, una mostra che attraverso le esperienze artistiche dei due artisti indaga quella parte animale e istintuale dell’essere umano. 

I capolavori del travagliato genio italiano entrano poi in dialogo con il contemporaneo Michele Vitaloni (Milano, 1967) e con le sue 15 opere, rappresentante di spicco della Wildlife Art e dell’iperrealismo scultoreo. In occasione della mostra, la Fondazione Archivio Antonio Ligabue di Parma ha presentato anche il catalogo, dal titolo "Catalogo generale di Antonio Ligabue. Pitture, sculture, disegni e incisioni", in tre volumi e in edizione bilingue, con testi di Augusto Agosta Tota, Vittorio Sgarbi, Flavio Caroli, Marzio Dall’Acqua. La mostra, infine, è stata dedicata alla memoria di Flavio Bucci, l’attore scomparso lo scorso febbraio, che aveva dato volto ad Antonio Ligabue nel film diretto nel 1982 da Salvatore Nocita con un’indimenticabile interpretazione.