Folla
Parma, 2 maggio 2021 - È stato un weekend all’insegna dei controlli, quello appena trascorso a Parma. Il primo week-end che, tra l’altro, la regione Emilia-Romagna ha trascorso in zona gialla. Tante erano le preoccupazioni relative al rispetto delle norme per contenere la pandemia in atto: non sono mancati i controlli congiunti da parte delle forze dell’ordine, che hanno verificato il rispetto delle normative anti-Covid.
26 pattuglie in azione nel weekend
Messe in campo sul territorio 26 pattuglie, secondo quanto riportato dalla Questura di Parma. In tutto, sono state controllate 117 persone e 27 esercizi commerciali che, in occasione della festività del 1° maggio, secondo l’ordinanza del sindaco Federico Pizzarotti, potevano aprire le porte ai clienti.
Nonostante le numerose segnalazioni di assembramenti nei locali cittadini, dalle verifiche effettuate da parte di Polizia e carabinieri, tutti i locali sono risultati essere in regola con la normativa anti-Covid.
Cosa si può fare in zona gialla
Dal 26 di aprile, data che ha segnato l’ingresso della regione Emilia-Romagna in zona gialla, i ristoranti sono aperti a pranzo e cena "con consumo al tavolo esclusivamente all’aperto”. È inoltre consentito lo svolgimento all’aperto di attività sportive anche di squadra e di contatto, come il calcetto tra amici. Gli spettacoli riprendono davanti ad un pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, live-club e altri locali o spazi all’aperto. Con qualche limitazione: dovranno svolgersi esclusivamente con posti a sedere preassegnati, nel rispetto del distanziamento di almeno un metro tra spettatori non conviventi.